Unicredit dovrebbe pensare “a un intervento vero, con soldi veri, a sostegno delle famiglie e degli imprenditori del Nord“. Lo sostiene, sulle colonne del Corriere del Veneto, il presidente della Regione Luca Zaia, che non vede di buon occhio il fatto “che il dottor Profumo e il suo consiglio di amministrazione, per l’intelligenza e l’oculatezza manageriale che gli riconosciamo, possano avallare operazioni che rischino di scaricare sui soci della banca per primi, e sui risparmiatori poi, le conseguenze di un affare andato male come la Roma Calcio“.
“Io so che Roma, sotto la formula di Roma Capitale – continua l’esponente leghista – ha veramente esagerato su tutti i fronti e sbuca ovunque. Lo abbiamo appena visto nella vicenda per la candidatura olimpica e adesso ci risiamo“. Zaia chiede a Unicredit “di mettere in cantiere, per lo meno, un intervento di tipo autenticamente federalista: se l’operazione Sensi-Roma vale 325 milioni di euro, ne metta sul piatto il doppio per fare qualcosa di utile nel Nord del Paese“.
Zaia: “Unicredit aiuti le famiglie del nord e non la Roma”
di 6 Luglio 2010Commenta