Totti e Baptista, ecco le ossessioni di Wenger

di Redazione Commenta


 E’ uno degli allenatori più titolati d’Inghilterra. Proprio lui un francese che ha conquistato la terra che da sempre la vede opposta alla natia Francia: l’Inghilterra. Eppure Arsene Wenger, uomo dalla grande esperienza internazionale, avverte tutti dei pericoli derivanti dai giallorossi.

Non è spocchioso come il suo collega Alex Ferguson, forse perchè conscio del fatto che il suo Arsenal non sta passando un bel momento tra infortunati, poca esperienza dei giocatori disponibili e impossibilità di schierare la stella Arshavin, il tecnico dei londinesi mette in riga la sua squadra, dicendo che i pericoli si chiamano Francesco Totti e Julio Baptista.

Il francese conosce bene il brasiliano, avendolo allenato proprio a Londra nella stagione  2006/07. E di lui i tifosi ancora conservano a memoria la partita di Coppa di Lega in cui la Bestia mise a segno ben 4 reti agli odiati avversari del Liverpool (anche da queste parti il Liverpool non è ricordato con simpatia), riuscendo a rimanere impresso agli occhi di supporters e avversari.

Wenger dichiara:” Lo conosciamo bene (J. Baptista nda) è un giocatore che garantisce fisicità e qualità. in più la sua versatilità consente all’allenatore di utilizzarlo in attacco o a centrocampo”

Su Totti l’allenatore transalpino ha idee chiare:” Un grande giocatore, non è mica James (attaccante del Sunderland nda) ha un talento straordinario e per noi sarà una minaccia”.

Speriamo abbia ragione.


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