Da La Gazzetta dello Sport:
Sogno numero 1. Siamo in una sala da ballo, il presentatore è al centro della sala e urla al microfono: «Entrino le coppie… Partiamo dalla numero 9: lui bel ragazzo proveniente dal Montenegro, elegantissimo nel suo smoking, campione di valzer e gol impossibili. Il suo compagno, bel fusto emiliano, re del liscio, erede del mitico Casadei, padrone dell’area di rigore, un ballerino di sfondamento. Signore e signori, gentile pubblico, questa coppia è ancora alle prime esibizioni ma non teme rivali. Vi stupiranno. E ora inizino le danze…». E l’orchestra attacca con un pezzo sul genere liscio: «Siamola coppia più bella del mondo, e ci dispiace per gli altri…», la platea si infiamma, accompagna i due ballerini, Vucinic e Toni volteggiano così bene che sembrano Celentano e la Mori. Prova straordinaria, pubblico impazzito, battuti Borriello e Ronaldinho, i rivali milanisti. In principio dalla sala di ballo al prato dell’Olimpico, via le scarpe col tacco mettiamoci i tacchetti.
E qui finisce un sogno e ne comincia un altro, numero 2: meno suggestivo, forse, ma bisogna accontentarsi. E poi Julio Baptista, che ieri sera i sondaggi davano appena più avanti di Toni, ha ripreso da un po’ a ballare, con buoni risultati. Sarebbe pronto per la prossima edizione di Amici, visto che sa pure suonare (il cavaquinho, chitarra a cinque corde) e cantare (è una voce bianca, dicono). Intanto, stasera cercherà di suonarle al Milan (che lo ha corteggiato nel recente passato) e ballare sotto la Sud. Vucinic-Baptista è è la coppia ammirata a Napoli: buon affiatamento, un gol a testa, ma un punto soltanto, come a Cagliari, l’unica altra piazza che li ha ospitati. Comunque, ad un certo punto stasera Toni darà il cambio a Baptista, è previsto. A grande richiesta anche perché Vucinic e Toni sono la coppia più bella vista in questa stagione. Si sono esibiti insieme solo due volte, tre se a Torino Toni non si fosse stirato dopo un paio di passi. Ma sono sembrati molto affiatati, pare infatti che in allenamento abbiano provato e riprovato migliaia di passi, stupendo perfino l’insegnante. Visti in gara contro il Chievo (timidi, è arrivata una vittoria striminzita) e successivamente con il Genoa: grandissima prova, due gol di Toni, due assist di Vucinic, sono usciti tra i boati dei tifosi. Poi, quel disgraziato di Toni si è fatto male e tanti saluti. Potrebbero tornare a grande richiesta stasera, a gara iniziata, per superare i rivali del Milan in un grande classico del ballo, infatti i biglietti sono andati a ruba. Vucinic è in stato di grazia, dovrà trascinarsi dietro Toni, che invece pagherà l’inattività. Le pagelle una volta era il contrario. Vucinic era quello che seguiva. Ballando con le stelle il montenegrino ha acquisito autorevolezza ed esperienza. Prima di mettersi con Toni, ha ballato a lungo con Totti. Nove gare quest’anno, più quella di Torino rimediata all’ultimo: con loro due in ballo, la squadra ha segnato 20 reti, conquistato 24 punti, nemmeno una sconfitta. Ma pure stasera Totti guarderà dalla tribuna. Al massimo potrà dare i voti.