Dalla Gazzetta dello Sport:
(…) Il 4-4-2 apre di fatto la concorrenza tra Vucinic e Adriano. Totti non si discute, Menez — in questo momento il giocatore più in forma della truppa di Ranieri — ha prenotato la fascia sinistra: se la matematica non è un’opinione, due giocatori per una maglia. Adriano e Vucinic. E qui viene il bello. Allo stato attuale, i valori sono indiscutibili: Vucinic è meglio di Adriano. Ma il brasiliano, come si è intravisto nell’amichevole di Valencia, è in crescita e le distanze, tra i due, si stanno accorciando. Altra considerazione: i vagoni di elogi e le attenzioni di club stranieri sembrano aver sollevato da terra il giocatore montenegrino. Nell’intervista rilasciata alla Gazzetta tre giorni fa, Ranieri ha voluto precisare di aver rimproverato due giocatori per i comportamenti in campo nel torneo di Parigi: Okaka e Vucinic. Se a pensare male si commette peccato, ma spesso ci si azzecca, la puntualizzazione di Ranieri ha l’aria di un avviso ai naviganti. A Valencia, è partito titolare Adriano e Vucinic è entrato nel secondo tempo al posto di Totti. Contro il Psg e con il Levante, Mirko ha fatto un passo indietro. Il rigore calciato malissimo contro il Levante è sembrato un gesto quasi irriverente. Vucinic in questo momento sembra turbato: c’entra qualcosa l’arrivo di Adriano a Roma o c’è dell’altro? (…)
