«L’errore più imperdonabile che potrebbe commettere in que sto momento un avversario del Bayern sarebbe quello di giudicare il valore del la squadra di Luis Van Gaal guardando la sua classifica in Bundesliga». All’indomani dello stop del Bayern a Leverkusen (1-1) Rudi Voeller mette in guardia i cuori giallorossi. Ieri aveva ancora impresso nella mente il brivido dell’incornata di Mario Gomez che, a tempo scaduto, ha spolverato la traversa di Adler. «Il Bayern ce l’ha nel sangue, fino all’ultimo ci prova sempre a vincere, e ha i campioni che possono metterla dentro quando meno te l’aspetti». Voeller è convinto che sarà una partita di forte intensità. Se la vedrà in tv a casa con la moglie romanista Sabrina. «Il Bayern è già negli ottavi. Questo gli consentirà di giocare con le spalle coperte, pronto a colpire nelle ripartenze. La Roma, secondo me, dovrà pressare forte fin dal primo minuto, tenere alto il ritmo della partita, giocarla molto sulla corsa, spezzare il controllo di palla degli avversari. Gli ultimi risultati mostrano che la squadra di Ranieri è in forte progresso. Van Gaal e Hoeness lo sanno». Prima dello scontro diretto a Leverkusen, Voeller ha pranzato con il presidente Uli Hoeness e si è parlato anche dell’Italia. «Contro il Bayern con o senza Totti? Dipende dalle condizioni fisiche di Francesco. La risposta più convincente può venire solo da lui. Non azzardo un pronostico sul risultato della prossima partita all’Olimpico, ma penso che la Roma ce la farà a qualificarsi per gli ottavi».
Voeller: “Roma-Bayern? I tedeschi ci credono fino al 90′”
di 22 Novembre 2010Commenta