Oggi è un giorno decisivo per conoscere il futuro di Emiliano Viviano, portiere in comproprietà fra Inter e Bologna, che hanno tempo fino alle 19 per trovare un accordo ed evitare le buste.
Portiere a cui Walter Sabatini vorrebbe affidare i pali della Roma e mettere, dopo Bojan, un altro tassello importante nello scacchiere tattico di Luis Enrique.
Fino alla scorsa settimana a sensazione era che se fossero stati i rossoblu ad aggiudicarsi l’estremo difensore, la società giallorossa sarebbe la candidata principe ad abbracciare il 25enne. A confermare la tesi ci ha pensato il vice presidente dei felsinei, Maurizio Setti, che ieri sera a Sportitalia ha detto:
“Per Viviano ci siamo sentiti con l’Inter anche oggi, ci vedremo domani. Stiamo valutando ogni aspetto, ognuno ha i suoi problemi, ma siamo fiduciosi. Se ci metteremo d’accordo saremo tutti contenti, altrimenti andremo alle buste. Con la Roma siamo a buon punto, stiamo definendo l’affare. Ma non è l’unico club interessato”.
Nelle ultime ore però a Trigoria sono aumentate le speranze di avere Viviano anche se questi dovesse tornare all’Inter, che in porta a Julio Cesar, che a meno di clamorosi ribaltoni dovrebbe rimanere in nerazzurro e per questo è impensabile una convivenza con Viviano, che nell’anno che porta agli Europei vuole giocatore titolare. Su Viviano c’è anche l’Arsenal, che ha messo sul piatto della bilancia 9 milioni di euro, ma la Roma rimane favorita.