Dal Messaggero:
Tridente sì, ma con cautela. A spezzoni, forse. Adriano più Totti e Vucinic è un’ipotesi affascinante, con Menez alle loro spalle poi è quasi una collettiva suggestione. Fatta apposta per sognare. Tre uomini offensivi, tre dalla tecnica sopraffina. La gente sogna, perché questa è (o forse sarebbe) la Roma dei sogni e adesso il momento dei sogni. Intrigante, per dirla alla Claudio Ranieri, giustamente quest’anno in vena di esperimenti. Il tecnico ha tempo per testare, cosa che gli è mancata la scorsa stagione, visto che è arrivato a campionato cominciato e con una preparazione ideata da altri. E quest’anno i metodi di lavoro sono molto diversi, poi vedremo se saranno migliori o peggiori. Comunque diversi. Tornando al tridente. Contro la selezione altoatesina, oltre a quei tre c’era anche Menez, l’uomo in più per liberare ancor di più la suggestione. Tanta roba, quasi impossibile da rivedere in partite da tre punti, almeno dall’inizio.