Trigoria: Totti in palestra, per Baptista è differenziato

Roma in marcia verso Verona: manca la sessione di sabato, mentre quella del venerdì è stata archiviata alle 11.40 di un venerdì col sole e quasi venti gradi di temperatura. Il Fulvio Bernardini ha riservato qualche sorpresa ma – a conti fatti – ciascuna delle assenze sul campo era figlia di percorsi concordati da giocatori e staff medico. Non c’era Francesco Totti che ha svolto allenamento in palestra; non c’erano nemmeno Julio Baptista (differenziato sul campo B con la compagnia, da tre quarti di seduta in poi, di David Pizarro), che acusa da qualche giorno un fastidio ai flessori, e Faty. Almeno un centinaio i tifosi rimasti fuori dai cancelli mentre a bordo campo s’è registrata la presenza di Gian Paolo Montali. Non s’è trattata della seduta più dura della stagione: tiri in porta ed esercizi con il pallone anche nel tentativo di allentare i nervi e allegerire il peso di una tensione palpabile. Claudio Ranieri, nonostante la scelta di sgravare i suoi degli esercizi di fatica, non manca di indossare i consueti panni del motivatore: ne riprende più di uno, di calciatori, e lo fa in maniera energica. Più per stimolare che per rimarcare eventuali errori. Esercizi di riscaldamento, stretching e tecnica individuale con il gruppo diviso in due sottoinsiemi: nei verdi Motta, Burdisso, Andreolli (che chiude anzitempo per un colpo al piede), Tonetto, Taddei, Brighi, Vucinic, Toni; tra i rossi Cassetti, Mexes, Juan, Riise, Cerci, Perrotta, De Rossi, Menez.