Trigoria, bagno di folla per la Roma. Mille tifosi hanno colto l’occasione dell’ultimo allenamento stagionale in vista dell’amichevole di domani pomeriggio (ore 18.30) tra L’Aquila-Roma per celebrare la squadra che – nel corso della stagione 2009/10 – ha consentito di sognare con gli occhi grandi così fino a sfioreare un sogno chiamato scudetto. Lo sbarco, la carica: quelle dieci centinaia di persone marchiate di giallo e di rosso si sono fiondate nella festa di un gruppo che (esclusi i Nazionali, già partiti da mo’) li ha accolti a braccia spalancate. Non solo atto celebrativo, tuttavia, ma anche occasione importante per ribadire un fermo, netto NO nei confronti della Tessera del Tifoso che – al pari di moltissimi altri club – neppure quelli capitolini apprezzano. Lo striscione lampante va proprio in quella direzione: sta affisso all’ingresso del Fulvio Bernardini e recita testualmente “No alla tessera del Tifoso”. Gli uomini a disposizione di Claudio Ranieri – il Capittano c’è, sfortuna per l’Italia calcistica – si stanno allenando dalle 15 con i cancelli aperti: assiepati sulla tribunetta del campo A, i supporters ridono e si divertono anche in compagnia del comico Antonio Giuliani. Vedere gli applausi dei calciatori al pubblico e la replica del tifo con cori appassionati e calorosi è un momento da brivido: tornano alla mente tutte le sensazioni di un anno pieno, intenso, con cui inorgoglirsi. La finestra di mercato – ormai aperta 24 ore su 24 – fa da cassa da risonanza affinchè i mille chiariscano il proprio pensiero sui temi più caldi: e allora, intonano tutti un “Daniele non si tocca” rivolto all’assente Daniele De Rossi. Intanto, Paolo Cento – presidente del Roma Club Montecitorio – ha dichiarato: “La Tessera del Tifoso è uno strumento inutiule, non serve a nessuno. La nostra sarà una battaglia difficilissima da vincere, dovremo lottare contro tutto il mondo politico e contro le banche“.
Trigoria, Roma: la festa dei Mille e un coro: “Daniele non si tocca”
di 26 Maggio 2010Commenta