Seduta mattutina a Trigoria per la Roma reduce dalla vittoria contro il Parma. Non ci si può fermare, lo impongono le scadenze più prossime: mercoledì 5 maggio si gioca la finale di Coppa Italia contro l’Inter, impegnata stasera nel posticipo contro la Lazio. Alla gara dell’Olimpico nessuno ha voglia di pensarci, anche se non farlo del tutto è impossibile: quale che sia la speranza, ognuno la tiene per sè. In silenzio. C’è chi guarderà l’incontro e chi – come Simone Perrotta – andrà al cinema, per staccare la spina e vedere a giochi fatti com’è andata. Intanto, la mattina di domenica al Fulvio Bernardini è trascorsa sotto un cielo limpido e un sole tutt’altro che timido. La divisione dei gruppi, stavolta, la detta lo stato delle cose ancor prima che Claudio Ranieri: solo defaticante (Taddei, Burdisso, Juan, Perrotta, De Rossi, Toni, Menez) o solo palestra (Totti e Vucinic) per la maggior parte dei reduci dal successo al Tardini mentre gli altri (Mexes, Andreolli, Motta, Tonetto, Pizarro, Brighi, Baptista, Faty, Cerci e Riise) hanno svolto regolare sessione. C’è anche David Pizarro, che sembra completamente guarito dal fastidio al ginocchio e a cui va l’immancabile pettorina bianca del jolly. Esercizi di tecnica individuale e circolazione palla, presenti tre decine di tifosi giallorossi. Si chiude con la partitella inscenata tra rossi (Motta, Andreolli, Brighi, Cerci) e verdi (Mexes, Faty, Baptista, Tonetto).
Trigoria, coi pensieri a Lazio-Inter e alla Coppa Italia
di 2 Maggio 2010Commenta