Dal Romanista:
Isla, Motta e Rosi, senza contare Valon Behrami di cui parliamo a parte e che comunque non è legato a doppio filo come lo sono tra loro i primi tre. La Roma cerca protagonisti sulla fascia destra e i nomi che circolano, che si rincorrono quasi, sono sempre gli stessi. Il direttore sportivo giallorosso Pradè in questa prima parte del campionato deve lavorare col bilancino perché la disponibilità economica in questo momento è molto vicina allo zero, e allora bisogna essere bravi con gli scambi e a monetizzare al massimo quei calciatori che non sono utili alla causa giallorossa ma che hanno estimatori fuori da Trigoria. Dopo il Mondiale potrà arrivare il cash con le cessioni di Julio Baptista e Doni (e si spera Cicinho), ma per il momento bisogna lavorare con la fantasia. In questo senso un piccolo tesoretto è rappresentato da Marco Motta. L’esterno è in comproprietà con l’Udinese ma piace, e pure tanto, alla Juventus di Delneri. La società giallorossa proverà a chiedere in cambio della metà di Motta la metà di Isla, che sta facendo benissimo con il Cile al Mondiale e che ha già dato la sua disponibilità a vestirsi di giallorosso facendo arrabbiare la società friulana. Uno scambio che alla pari ha poche possibilità di concludersi positivamente ma che con un piccolo conguaglio in favore dell’Udinese potrebbe decollare da un momento all’altro. Sembra, ma da Trigoria non arrivano conferme, che Pradè sia pronto a volare in Sudafrica per una visita di cortesia nel ritiro del Cile.