Dalle colonne de Il Messaggero, Fransceco Totti dà i voti a Luca Toni:
La qualità migliore di Luca, secondo Francesco, è il fisico. “Uno che dentro l’area di rigore si fa sentire. La palla non gliela togli mai, la protegge come pochi“. Un bell’otto. Quasi perfetto. E’ uno che fa gol, ha il senso della porta, ma anche uno che ti ributta il pallone addosso, di testa, di piede, col petto. La così detta torre. Uno che rende giocabile un rilancio del portiere. Poi, la qualità tecnica migliore di Toni, per il capitano, è il colpo di testa. “Come alzi il pallone, la prende lui. Non ha nemmeno bisogno di saltare tantissimo. Però è preciso, la piazza, anche da fermo”. Voto? Otto. Anche qui. Otto più otto, perfetta media. Si abbassa un po’ la media, quando si prova a dare i voti sui piedi. Non eccezionali, ma lo sa anche Toni stesso. Non ha la tecnica sopraffina, però il piede destro funziona a meraviglia. Piede sveglio, reattivo. “Non potente, però preciso. Bravo nelle mischie, sempre pronto a dare la zampata giusta. Sette”, ancora il professor Totti. Il voto più basso, ma sempre oltre la sufficienza è il sinistro. “Sei, sei e mezzo. Lo usa poco, non ha la botta. Ma per il suo tipo di gioco, molto dentro l’area di rigore, sa utilizzarlo bene. Ne ha fatti tanti di gol anche di sinistro, in diagonale, al volo”. Totti crede che Toni non sia così scarso tecnicamente, un po’ quello che sostiene chi lo ha allenato qualche anno fa, cioè Carlo Mazzone. Forse è solo poco bello a vedersi, ma “Toni nella sua carriera è uno che ha fatto anche bei gol”, sostiene il capitano della Roma.