Menez o Brighi, un centrocampo più offensivo o uno più coperto. Era questo il dubbio della vigilia che Claudio Ranieri, dopo una notte di pensieri, ha risolto mandando in campo dal primo minuto l’ex centrocampista del Chievo. Una formazione coperta, che privilegia la fase di contenimento a quella d’attacco affidata alle giocate di Totti e Borriello, che sono le due punte nel 4-4-2 giallorosso. Uno schieramento che prevede un centrocampo in linea in fase di contenimento, con Brighi (a destra) e Perrotta (a sinistra) sugli esterni e la coppia De Rossi-Pizarro al centro. Nella fase offensiva, invece, si passa al rombo con Brighi che si abbassa sulla linea del Pek e di De Rossi mentre Perrotta va a fare l’incursore alle spalle della coppia Totti-Borriello. Sotto di un gol Ranieri toglie ancora una volta Totti e inserisce Menez, ma dopo pochi minuti il Bayern segna il secondo gol e la partita, in pratica, finisce lì.
Totti: ancora una sostituzione
di 16 Settembre 2010Commenta