IN FORMA– E’ un Totti già in peso forma («Sono perfetto, forse anche un po’ sotto») quello che sta sera i parigini conosceranno, uruguaia no compreso. Mai, di questi tempi, gli era capitato di essere già con i chili giusti. Ha gli occhi di chi vuole presentarsi da vero Tottì, qui, nella città dove da sempre si è consegnato quel Pallone d’oro che ha sognato da bambino, in seguito per qualche anno da giocatore professionista, prima di doversi rassegnare a criteri di assegnazione che, in più di qualche occasione, hanno lasciato perlomeno perplessi. Non può essere al top del la condizione, come è giusto che sia quando non siamo ancora ad agosto, ma è un Tottì che dà l’impressione di voler fare sul serio da subito, l’obiettivo è la Supercoppa del prossimo ventuno agosto contro l’Inter, ma oggi il Bordeaux, domani il Psg, gli e ci daranno risposte più attendibili su come sta questa Roma: «Io sto bene. Abbiamo fatto un buon lavoro, con sapevoli che ce ne sarà ancora mol to da fare. Siamo in crescita, lo sen tiamo nelle gambe e nella testa. Non possiamo essere al top, ma voglia mo comunque fare bene in questo doppio esame con due delle miglio ri squadre francesi. Questo torneo ci servirà a preparare al meglio la sfi da con l’Inter per la Supercoppa».
OBIETTIVI – Difficile, come sempre, scambiare quattro parole con il ca pitano romanista. All’imbarco del volo è stata una processione di auto grafi, foto, sorrisi, pacche sulle spalle. Ma per quante fotografie avrai mai posato monsieurs Tottì? E quan ti autografi avrai dato? Continua a essere la Roma, in un torneo come questo, una sua eventuale assenza, avrebbe voluto dire un incasso per la so cietà di qualche cen tinaia di migliaia di euro in meno. I suoi obiettivi li ha ribaditi, «sogno la Champions che non ho mai vinto, punto a rag giungere e superare Roberto Baggio nella classifica dei marca tori di tutti i tempi», ma sa bene che per provare a raggiun gerli, sarà fonda mentale la squadra, la prima, autentica Roma di Claudio Ra nieri: «La favorita rimane l’Inter, so no campioni di tutto, è giusto che sia così. Noi vogliamo riprovarci, negli ultimi tre anni per due volte abbia mo sfiorato lo scudetto, siamo lì. Non abbiamo venduto nessuno e so no arrivati giocatori importanti. Adriano bisogna solo lasciarlo tran quillo, tornerà un grandissimo. Sia mo un buon gruppo, lo abbiamo già dimostrato, e in tutti noi c’è una grande voglia di vincere. Qui a Pari gi dovremo perlomeno confermare la nostra crescita soprattutto di con dizione atletica. Ci mancano tanti giocatori, ma rimane sempre un’ot tima Roma».
Totti: “Sogno la Champions che non ho mai vinto”
di 31 Luglio 2010Commenta