Soffia vento di bufera sulla Roma. Dopo la sconfitta dell’Allianz Arena contro il Bayern, la seconda consecutiva, terza in quattro gare ufficiali, la delusione della squadra assume il volto contrito di Francesco Totti. Espressione cupa, ieri notte, al momento di lasciare gli spogliatoi dell’impianto di Monaco, e poca voglia di fermarsi con cronisti e fotografi. Ma è bastato un piccolo input per generare una slavina che segna i primi dubbi sull’armonia all’interno della squadra. Intanto la società ordina il silenzio stampa.
CATENACCIO – “Abbiamo rispolverato il catenaccio”, ha replicato il capitano della Roma a chi gli domandava il perché dell’ennesima delusione. Rovesciando le responsabilità del kappaò sull’atteggiamento della squadra. E, inevitabilmente, su chi ha impostato in quel modo la gara: Claudio Ranieri. Dopo una foto con un paio di tifosi, Totti continua sulla stessa, rigida traccia: “Non abbiamo giocato a pallone, non abbiamo mai tirato in porta, abbiamo pensato solo a difenderci, sempre con dieci uomini sotto la palla”. Un’uscita che stona notevolmente con l’analisi dell’allenatore romanista (“Abbiamo fatto una buona prestazione, il risultato è bugiardo”). Le preoccupazioni di Totti pesano anche in ottica futura. A cominciare da domenica, quando all’Olimpico arriverà il Bologna. Una gara già da dentro o fuori. “Giocando in questa maniera – ammette il numero dieci – francamente sarà difficile vincere le partite. Finora non ne è andata bene una, mi auguro che il prima possibile la situazione possa cambiare, a cominciare da domenica prossima contro il Bologna perché a questo punto per ritirarci su è necessaria solo una vittoria”.
MIGLIORARE – In chiusura c’è spazio per i meriti di un Bayern non esattamente irresistibile, ma comunque superiore alla Roma di ieri: “Abbiamo perso contro una grande squadra, nel primo tempo è vero che non abbiamo corso rischi, ma non è che abbiamo fatto chissà cosa. Adesso dobbiamo assolutamente migliorare per tornare protagonisti in campionato e in Champions League. È una sconfitta che può pesare per il primo posto nel girone, c’è tempo per rimediare ma dovremo vincere in casa contro Cluj e Basilea“.
RANIERI NO COMMENT – Ranieri preferisce non commentare le parole di Totti e ribadisce la sua fiducia. ”Non so nulla, non ho letto nulla, non voglio commentare”, dice il tecnico giallorosso prima di imbarcarsi all’aeroporto di Monaco per il ritorno in Italia. “Il bello dello sport è questo, tra tre giorni di ricomincia. Ho passato tante volte momenti così in carriera, ma abbiamo subito l’occasione di rimetterci in carreggiata”.
CONTRASTI – Intanto la squadra è partita da Monaco di Baviera alle 11.40. Ci ha pensato il presidente Rosella Sensi a dare voce al sentimento comune: “Non sono felice – ha ammesso la dottoressa, tornata in trasferta con la squadra dopo anni – ma sono fiduciosa. E’ stata una partita particolare”. Va invece contro corrente Burdisso: “Alla squadra non manca l’entusiasmo, come ha detto qualcuno”, ha precisato l’argentino, tornando sulle parole di Perrotta, che appena due giorni fa in conferenza stampa aveva imputato proprio alla mancanza di entusiasmo i pessimi risultati di inizio stagione. Il segno che, anche all’interno del gruppo, non tutti la vedono (più) nello stesso modo. Piccole crepe in un ambiente che tutti, dentro e fuori, definiscono molto unito. “Le nostre motivazioni – ha continuato Burdisso – sono le stesse della passata stagione. E la squadra è anche più forte di un anno fa”. I motivi di risultati inguardabili, però, restano un mistero.
Totti contro Ranieri
di 16 Settembre 2010Commenta