Totti qualche dubbio sul futuro, ecco perchè il ritardo della firma?

Francesco Totti ha chiesto qualche giorno di tempo prima di porre la firma fino al contratto che lo legherà a vita alla Roma fino al 2014. Il capitano vuole chiarezza sul futuro, una Roma più forte, e soprattutto garanzie sul post carriera dove non vuole intraprendere la funzione di tecnico, nè direttore sportivo, ma un posto dirigenziale operativo. Francesco è pronto a ridursi il 15% del suo lauto ingaggio, prendendo solo (si fa per dire) 5 milioni a stagione rispetto a 5,8. Ha parlato con Rosella Sensi prima di partire per il ritiro di Brunico e ora tocca alla società rispondere. Totti è tranquillo, nella peggiore delle ipotesi potrebbe anche prendere in considerazione l’idea di provare una esperienza all’estero con Ancelotti al Chelsea, o con Guardiola nel Barcellona. Ma sappiamo quanto Er Pupone ci tiene alla città di Roma ed ai suoi tifosi, e ci penserebbe non una, ma centomila volte prima di  dire sì. Lunedì, intanto, alle 12.30 Totti sarà premiato dal sindaco Alemanno in Campidoglio per aver eguagliato il record di gol di Giampiero Boniperti, con le sue 178 reti in Serie A e ricordiamo sempre con la stessa maglia.