Da Il Romanista:
E’ una storia fatta di amore e odio, quella tra Francesco Totti e la Nazionale. L’amore è quello che il capitano ha sempre dimostrato alla maglia azzurra fin da giovanissimo, l’odio è quello che troppo spesso l’opinione pubblica e una buona parte della stampa ha manifestato nei suoi confronti ogni volta che ha giocato in Nazionale. Il suo esordio in Under 16 avviene il 15 ottobre del 1991 contro l’Austria: due anni dopo, l’8 maggio 1993 la Nazionale Under-16 di Sergio Vatta perde 1-0 contro la Polonia la finale del campionato europeo di categoria, ma Francesco è assente per squalifica.
Ancora un titolo europeo sfiorato con l’Under-18, nel luglio 1995: in finale gli azzurri perdono 4-1 contro la Spagna e Francesco segna il gol della bandiera. L’anno successivo, Totti vince il campionato europeo Under 21 (il ct è Cesare Maldini) in finale contro la Spagna battuta ai rigori, ma il suo contributo lo dà segnando in semifinale contro la Francia. Nel 1997 conquista l’oro ai Giochi del Mediterraneo: Francesco è uno dei migliori giocatori del torneo e nella finale realizza due dei 5 gol degli azzurri contro la Turchia.