Totti, Juan e Marco Motta: infortunati, a che punto siamo

di Redazione Commenta


Mentre i compagni di squadra incappavano nella rimonta e nel ribaltone rossonero, Francesco Totti lo immaginiamo cupo in volto e arrabbiato oltremodo con la sorte, col ginocchio, col televisore. Forse, anche lui, arrabbiato da morire con un arbitro che due pesi e due misure non li ha avuti mai, nel corso di Milan-Roma.
Avrebbe voluto esserci, entrare, materializzarsi proprio lì, in mezzo al campo e fargliela vedere, a Ronaldinho e compagnia bella. Invece, Totti è alle prese con una fase riabilitativa che lo terrà lontano dal terreno di gioco ancora una settimana. Le fasi di recupero del capitano sono bene illustrate in un articolo odierno apparso su Il Corriere dello sport, che riprende anche lo stato di salute degli altri infortunati in casa giallorossa (Juan e Marco Motta su tutti) e che riportiamo fedelmente:


Operazione fisioterapia. Per il ginocchio destro di Francesco Totti, quello operato, quello che è stato nuova­mente pizzicato nel momento del tiro-gol decisivo nella partita contro il Napoli, quello che ha costretto, ieri sera, il capitano della Roma a vedere il Milan nel televisore di casa sua. Quello, soprattutto, che ieri mattina continuava a non dargli dolore, anche se il gonfiore era ancora lì, addirittura qualcuno dice più gonfiore del giorno precedente, a lasciare tuttora senza risposta sulle cause.
TERAPIA CONSERVATIVA ­Totti è stato a Trigoria, si è sottoposto a una lunga seduta di fisioterapia, terapia alternativa che è stata scelta per provare a scongiurare il pericolo, seppur minimo, di dover rientrare in sala operatoria. Il professor Mariani ieri ha ribadito la scelta conservativa, «per ora Totti continuerà a fare fisioterapia, poi decideremo» , dove quel poi è riferito al prossimo appunta­mento fissato al giocatore tra giovedì e venerdì prossimi. Se il gonfiore dovesse scomparire nei prossimi giorni, sarebbe scongiurato il rischio dell’intervento chirurgico in artroscopia, altrimenti il professor Mariani sarebbe probabilmente costretto a prendere in considerazione l’ipotesi di una nuova operazione. Totti non ci sarà sicuramente a Londra giovedì contro il Fulham nel terzo impegno del girone di Europa League e, al momento, è assai difficile che possa essere a disposizione per la sfida di campionato contro il Livorno in programma all’Olimpico domenica prossima.
JUAN MIGLIORA – Situazione con meno interrogativi è quella invece di Juan, un altro degli assenti di ieri sera a San Siro. Il brasiliano sta lentamente migliorando, si è affidato alle sapienti mani del fisioterapista Silvano Cotti, assunto dalla Roma qualche mese fa, qualche risultato si sta registrando. L’obiettivo non sarà solo quello di rimetterlo a disposizione della squadra, ma soprattutto anche quello di bloccare una volta per sempre questi infortuni muscolari che sono diventati una specie di calvario. Le condizioni del brasiliano saranno valutate con attenzione tra oggi e domani, se non ci sarà nessun tipo di rischio, partirà per Londra, altrimenti il suo rientro sarà fissato contro il Livorno quando farà tirare il fiato a uno tra Mexes e Burdisso, a meno che Ranieri non decida di mettere in campo la difesa che ha in testa, l’argentino sulla corsia destra, Mexes-Juan coppia di centrali.
MOTTA FERMO – Di sicuro a Londra non ci sarà Marco Motta che è ancora alle prese con una distorsione alla caviglia. Può farcela per il Livorno, ma sembra più probabile un ritorno in occasione della trasferta di campionato a Udine, nel turno infrasettimanale di campionato. Alla luce di tutto questo, a Londra non è che Ranieri potrà fare un ampio turn­ver. Di sicuro dovremmo vedere in campo Matteo Brighi. Altrettanto sicuramente ci sarà spazio per Baptista e Okaka (uno dei due dall’inizio), così come non è da escludere un impiego part-time di Cicinho.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>