Una toccata e fuga in discoteca (il Jet Set dove già si era celebrata la vittoria del derby di campionato) ci voleva. Anche se per pochi minuti, il gol numero 250 della carriera andava festeggiato. Francesco Totti lo ha fatto sabato sera, insieme ad alcuni compagni. Un segno, non l’unico, che il momento peggiore è passato. Che la tristezza, di cui lui stesso aveva parlato nelle scorse settimane, magari non è scomparsa del tutto, ma almeno un po’ sì. Merito del chiarimento avuto con l’allenatore dopo la botta al morale dei 4 minuti contro la Sampdoria, merito dell’affetto manifestatogli dai tifosi, magari anche del 2-1 alla Lazio anche se vissuto da spettatore. Merito del gol che sabato ha dato il “La” alla vittoria sul Cagliari. Forse il suo centro numero 250 (di cui 195 in Serie A, a soli 10 lunghezze dal quinto posto di Roberto Baggio), il primo del nuovo anno, se lo era sognato in maniera diversa. Magari come quel cucchiaio epico di San Siro con l’Inter, oppure con una gran botta “alla Totti“.
Totti già pensa a Bologna-Roma
di 24 Gennaio 2011Commenta