Dal Tempo:
Quello sognato dai tifosi che ieri si è trasformato in realtà nella prima uscita stagionale contro la selezione Riscone-Brunico (Promozione e Prima Categoria): il brasiliano largo a destra, il montenegrino dalla parte opposta e il capitano al centro. L’avversario è modesto e allora Ranieri osa: nel 4-3-3 iniziale c’è pure Menez a centrocampo, insieme con Perrotta e l’altro nuovo acquisto Simplicio. Una Roma iper-offensiva, alla «spagnola». L’intesa tra gli attaccanti, tutti a tre a segno nell’ora giocata, sembra già collaudata. Adriano si impegna, cerca di andare oltre i limiti imposti dai cento chili abbondanti (ma in costante diminuzione) che si porta dietro, suda più di tutti e segna il suo primo gol in giallorosso su assist di Vucinic. «Ma so che devo migliorare tanto» ammette il brasiliano. La posizione a destra può favorire l’inserimento nello scacchiere di Ranieri: rispetto a Toni, Adriano sembra più adatto a convivere con Totti.