Riflettori accesi al Flaminio che, dall’ospitalità regalata al grande rugby, passa a prestare l’erba al calcio che infiamma la Capitale. Cisco Roma–Roma, infatti, è un appuntamento reso ancor più imperdibile per la presenza – neo giallorosso – di Luca Toni, il cui arrivo a Roma ha già infiammato la piazza capitolina. Prevista, per lui, una manciata di minuti nell’amichevole odierna: elemento, questo, che ha dato enorme slancio alla prevendita dei biglietti che, se fino a giovedì aveva fatto registrare cinquemila tagliandi staccati, potrebbe oggi garantire la presenza di un numero di spettatori che va da diecimila a quindicimila unità. Lo riporta Il Corriere dello Sport:
“Molto dipenderà dalle condizioni del tempo, considerato che i tre quarti degli spalti del Flaminio sono scoperti. La capienza complessiva è di 24.000 spettatori, ma almeno diecimila tifosi dovrebbero portare il primo abbraccio al centravanti atteso dai tempi di Batistuta“.
Claudio Ranieri dovrebbe utilizzare il turn over nel massimo delle sue possibilità e garantire uno scampolo di partita a ciascun calciatore a disposizione, fermo restando che i primi 45′ dovrebbero essere svolti dalla formazione titolare: dopo la presentazione di Luca Toni, prevista per le 12, la squadra raggiungerà il Flaminio in pullman. L’incasso della gara verrà devoluto in beneficienza.
Toni-mania a Roma: invasione al Flaminio
di 2 Gennaio 2010Commenta