Riscone di Brunico – Damiano Tommasi, ex giocatore della Roma e centrocampista della squadra dello scudetto 2000/01, questa sera ha fatto visita alla squadra in ritiro andando a trovare i giocatori al loro hotel. Tommasi si è presentato in veste di rappresentante dell’AIC. L’ex giallorosso, inoltre, ha assistito alla seduta pomeridiana della squadra.
Damiano Tommasi, poi, ha rilasciato una dichiarazione a Sky Sport e Radio Radio:
“Sto facendo il giro dei ritiri per l’Associazione Calciatori per salutare i giocatori e aggiornarli sui temi caldi”.Come hai visto i giocatori della Roma?“Molto tranquilli. Anche il pubblico ho visto che è contento di stare a contatto con la squadra. Forse ci saranno altri arrivi. Vedremo”.
Su Adriano.“Ho visto qualche immagine della conferenza stampa. Venire alla Roma è la scelta di uno che vuole rimettersi in gioco. La conferma è arrivata oggi in conferenza”.Roma è la scelta giusta per lui?“Per Adriano serviva una squadra che gli dava fiducia. E’ una scomessa per entrambi. La piazza romana dà tanti stimoli, tante emozioni. Il brasiliano può fare bene”.
Che esperienza è quella in seconda categoria?“Bellissima, ha segnato il mio ritorno in famiglia. Giocare in casa dà emozioni speciali”.Sei qui come rappresentante dell’AIC.“E’ da qualche anno che facciamo parte del consiglio federale, sul tavolo ci sono questioni delicate. Stiamo facendo il giro delle squadre di serie A, parliamo di vari temi, anche di Lega Pro”.La Roma come la vedi?“Ho trovato l’onda lunga del finale dell’anno scorso. C’è serenità perché si ha una rosa competiva. Stanno facendo una preparazione adeguata. L’importante però è la serenità”.
Il 5 agosto la Roma sarà a Valencia per giocare col Levante, tua ex squadra.“In Spagna c’è un sistema di gioco particolare, la nazionale si è aiutata col Barcellona, che ha un sistema di gioco che hanno adottato tutte le squadre. Ci sono tanti giovani e hanno un mix di esperienza e freschezza”.Cosa ti è rimasto della Cina?“In Cina continua la mia esperienza, già ci sono tornato. E’ un paese strano, sono molto attenti al calcio europeo. A distanza di mesi mi riconoscono. Fa piacere. Anche se il calcio in Cina è uno sport di nicchia”.E’ una caso che la Roma butta i campionati alla fine?
“I due tornei vinti dall’Inter al fotofinish sono stati meritati dai nerazzurri. La Roma ha fatto tutto il possibile. Bisogna anche essere fortunati. Più di campionati buttati dalla Roma, per me sono campionati che l’Inter ha vinto con la forza: Non vedo cedimenti nella Roma”.Si sta per chiudere l’era Sensi. Cosa ti senti di dire?“Anche in questo frangente la famiglia Sensi va avanti. Si sta comportando il linea e sta portando avanti tutto per il bene della Roma, confermando ancora una volta il suo attaccamento alla squadra”.
Sul ritorno di Zeman.“Quando parlo di Zeman sono fazioso. Credo che Zeman è una mentalità, un credo. Chi lo apprezza lo fa per davvero”.