Roma-Atletico Roma, Vucinic: test per il campionato

 Dal Romanista:

Secondo giorno d’allenamenti a Trigoria dopo la sosta natalizia. Una doppia seduta che ha sciolto anche gli ultimi dubbi circa le condizioni fisiche di Mirko Vucinic. Il montenegrino, che al rientro aveva lavorato insieme ai compagni e poi si era spostato ai margini del campo principale per svolgere del differenziato, ieri ha partecipato, col gruppo, ad entrambe le sessioni (comprese le partitelle). Insomma, un segnale chiaro sul suo pieno recupero.

La Roma, il Parma e le gare prima di Natale

 La quinta vittoria consecutiva della Roma tra campionato ed Europa League non è arrivata, ma il ritorno degli uomini di Ranieri dal freddo di Marassi è stato comunque dolce. Ottavo risultato utile consecutivo – sei vittorie (Bologna, Fulham, Bari, Atalanta, Basilea e Lazio) e due pareggi (Inter e Sampdoria) – nel campo dove quattro anni fa la Sampdoria vide nascere il 4-2-3-1 di Spalletti, e che quest’anno ha assistito alla rinascita giallorossa ad opera di Ranieri. Il gioco, è vero, non sarà spumeggiante quanto quello del suo predecessore, ma la solidità dimostrata con la seconda gara senza subire reti e la determinazione vista dagli undici giallorossi fa ben sperare per il proseguo del campionato e per la qualificazione all’Europa che conta. Domenica si affronterà il Parma rivelazione che, dietro solo ad Inter, Milan e Juventus, rilancia le ambizioni da grande e si consacra quarta forza della serie A, a soli 2 punti dai bianconeri di Ferrara. La Roma non sfrutta a pieno una giornata di campionato che più rosea era impossibile pensare ma, grazie al punto conquistato a Marassi, si piazza al quinto posto, in concomitanza proprio con la Sampdoria.

Pareggio a Genova: che peccato

 Da Il Tempo:

Ma che peccato. La Roma forse non ha ancora realizzato che colpaccio sarebbe stato riuscire a portar via l’intera posta da Genova e contro la Samp non è sembrata lucida e determinata come nelle ultime uscite: derby a parte ovviamente (ma quella è un’altra partita). È vero, pesavano le assenze di Menez e Mexes, ma soprattutto quella di Pizarro l’uomo che disegna le geometrie del centrocampo giallorosso. E con un De Rossi ancora non al cento per cento, il cileno avrebbe fatto comodo non poco a Ranieri. Di buono c’è la seconda partita di seguito senza incassare gol con Julio Sergio che appiccica un altro santino sul palo alla sua destra: dopo Zarate quel legno lo salva anche Stankevicius, ma almeno indicai un cambiamento del vento “contrario”.

Le pagelle di Sampdoria-Roma: Taddei propositivo, Vucinic sacrificato

 Julio Sergio: 6 – Neutralizza tutti i tiri che i compagni di reparto lasciano sfilare. Pochi i suoi interventi, ma è concentrato per tutti i novanta minuti.
Cassetti: 7
– Vola sulle ali dell’entusiasmo dopo il gol vittoria nel derby. La sua gara è pressoché perfetta. Ha il compito di bloccare sul nascere le giocate di Cassano e ci riesce magistralmente.
Burdisso: 6
– L’argentino ha grinta e tempi giusti per marcare la coppia Pazzini-Cassano. Soffre un po’ troppo le palle alte, ma nel complesso gestisce le poche occasioni dei blucerchiati con attenzione.
Juan: 6,5
– Si trova davanti Pazzini Cassano e Bellucci e senza battere ciglio li blocca su ogni azione. Concentrato e roccioso per tutti i novanta minuti.

Sampdoria-Roma 0-0: pari nel gelo di Marassi

Sampdoria-Roma: 0-0 Sampdoria: Castellazzi; Stankevicius, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Bellucci (19′ st Accardi), Poli (28′ st Tissone), Palombo, Mannini; Pazzini (45′ st Pozzi), Cassano. A disposizione: Fiorillo, Zauri, Rossi, Franceschini. Allenatore:

Taddei titolare contro la Samp: in gioco il rinnovo del contratto

Rodrigo Taddei non è stato più schierato da titolare dallo scorso 28 ottobre, giorno in cui la Roma giocava fuori casa contro l’Udinese: accadde nella circostanza che al 3′ della ripresa quando il punteggio era sull’1-1 Taddei si fece cacciare per qualche parola di troppo nei confronti dell’assistente dell’arbitro.
Fece seguito la seconda rete personale di Floro Flores a regalare il successo agli uomini di Pasquale Marino. Ultima sconfitta della gestione Claudio Ranieri.
Ora, Taddei dovrebbe riprendere contro la Sampdoria il posto da titolare e, secondo Il Corriere dello Sport, da oggi per il brasiliano c’è la possibilità di guadagnarsi sul campo il rinnovo del contratto.
L’articolo:

Sampdoria, classifica ancora da Champions ma il gioco non c’è più

Sampdoria desiderosa di far punti contro la Roma, che arriva a Marassi con il morale altissimo dopo la vittoria nel derby e per aver ritrovato la retta via dopo una lunga crisi.  Tanti i motivi di interesse legati alla partita: la sfida degli ex Gigi Delneri e soprattutto Antonio Cassano – che si troverà di fronte Francesco Totti, prima amico e poi ritenuto il responsabile della sua fuga dalla Roma destinazione Madrid – è una cornice che ben fa da quadro a una partita sulla carta spettacolare e offensiva.

Ranieri: “Samp gagliarda, Cassano ma non solo. Fuori Menez, spazio a Taddei o Baptista”

Tutto pronto per la gara dei giallorossi contro la Sampdoria, in un Marassi che si annuncia stracolmo. I blucerchiati degli ex Antonio Cassano e Gigi Delneri sono uno spauracchio che Claudio Ranieri mostra di temere e rispettare. Soprattutto dopo una settimana di euforia dell’ambiante capitolino in concomitanza con la vittoria nel derby contro la Lazio. La conferenza della vigilia del tecnico testaccino consente al mister di toccare più di un argomento, pungolato dalle domande dei cronisti.
SAMPDORIA-ROMA.Non occorre un mago per capire che partita faranno i blucerchiati: una gara gagliarda che non può non tenere conto della voglia di rivalsa dopo i recenti risultati. Nelle prime sfide di campionato, la Sampdoria ha fatto vedere un buon calcio. E noi sappiamo che cosa andremo ad affrontare, e vogliamo continuare così come stiamo facendo da un po’ di tempo“.
JULIO BAPTISTA.Senza Menez potrebbe esserci spazio per lui. Julio lo conosco dai tempi del Siviglia, ritrovare un giocatore come Baptista è un bene per la Roma. Certo che non è escluso il suo schieramento nell’undici di partenza“.
SCUDETTO.Montali ha parlato di un ciclo finalizzato allo scudetto ed è ovvio che l’obiettivo della Roma deve essere quello: bisogna costruire e lottare al meglio con le altre che non sono tanto superiori a noi. Dobbiamo lavorare ed essere scaltri per regalare all’ambiente quello che possiamo garantire“.
COLPO DI MERCATO.Io parlo di mercato con la società dal giorno in cui sono diventato allenatore della Roma. Non ho ancora letto i giornali di oggi e non so che cosa ci sia scritto ne se il nome per l’attacco è quello giusto ma quando ieri dicevo che nessuno lo aveva ancora colto, stavo scherzando“.