Qualcuno, finita la gara nella calura di San Siro si domandava: ma come mai Jeremy Menez segna soltanto in trasferta?
Vero, il francese autore di una stagione assolutamente sfortunata, con una serie infinita di problemi muscolari e fisici, contro il MIlan ha segnato la sua terza rete esterna dopo quella di Verona e Catania.
Uno scatto fulmineo dal vertice sinistro smarcato da un tocco delizioso di Riise, una fuga verso la porta con Favalli e Maldini ad inseguire, e il rasoterra forte ma centrale che ha sorpreso Dida.
Poi dopo il gol una esultanza contenuta, con il solo Mexes che l’ha applaudito per poi prendersi gli schiaffetti di tutto il gruppo.
Un gesto quello di Oudini che è la testimonianza del valore di questo giovane ragazzo, che spesso cerca troppo la giocata ad effetto, ma che quando parte in velocità è assolutamente imprendibile, se solo riuscisse ad essere più disciplinato a livello tattico sarebbe perfetto.