Il Romanista: A Ranieri piace il tridente MTV

 L’articolo integrale de Il Romanista:

Bari-rivelazione al tappeto con l’hattrick griffato Francesco Totti. E allora perché non riproporla anche domenica a Bergamo? A grandi linee dev’essere stato questo il pensiero di Ranieri, che anche nell’allenamento di ieri ha insistito nell’esercitazione tattica con Menez, Vucinic e Totti contemporaneamente in campo. Nella partitella, ludica sino ad un certo punto perché sono state fatte le prove anti Atalanta, mister Claudio ha proposto il suo trio delle meraviglie con il gruppo in maglia rossa. E ha provveduto a testarlo in un 4-2 3-1 con Taddei a destra, Mirko a sinistra e il ventiduenne di Vitry sur Seine alle spalle del numero 10.

Ranieri, ma che gli hai fatto a Menez?

La rinascita di Jeremy Menez ha fatto breccia in Claudio Ranieri che – da un giorno all’altro – si è ritrovato un calciatore completamente diverso – nei modi, nella voglia, nell’impegno – rispetto a quello allenato nel corso della prima parte di campionato. Sulle pagine de Il Messaggero viene sviscerato ogni dettaglio relativo al nuovo corso del francese.
L’articolo:

Risultato finale di Roma-Bari: 3-1

Risultato finale di Roma-Bari: 3-1 Marcatori: Al 5′ Totti (rigore), al 14′ Totti, al 27′ Totti, al 27′ s.t Ranocchia Roma: Julio Sergio; Burdisso, Mexes, Andreolli, Riise; Perrotta, Pizarro, Brighi,

Jeremy Menez:”Roma mia voglio conquistarti”

 Questo è l’articolo del Corriere dello Sport sulla voglia di Jeremy Menez di restare alla Roma.

Solitamente chiuso e riservato, si è aperto, raccontandosi e dimostrando grande personalità. Siamo andati alla scoperta di un talento che può aiutare la Roma a risollevarsi, che è convinto che si possa giocare con tre punte, assicurando che sarà lui quello che si sacrificherà nei recuperi. E’ pronto a scommettere sulla Roma, si prenota per un gol al derby e vorrebbe rigiocarsela tra un paio di mesi contro l’Inter.

Almiron: “Menez può farci male”

Sergio Almiron, centrocampista del Bari, ha commentato la gara tra la formazione pugliese e la Roma in programma domenica 22 novembre: “Non sto ancora benissimo a causa di una distorsione

Totti, Menez, Mexes e Vucinic: in quattro per la rinascita

Stando al Corriere dello Sport – ma non facciamo fatica a condividere quanto affermato – la rinascita della Roma (chiamata a dare seguito ad un periodo di buona forma) potrebbe attribuirsi ad almeno quattro fattori che hanno, ciascuno di essi, un nome e un cognome: il recupero di Francesco Totti, la crescita di Jeremy Menez, il ritorno di Mirko Vucinic e Philippe Mexes ai livelli cui ci hanno abituati.
Ecco il brano testuale:

Ranieri fa la lista: promossi e bocciati secondo il mister

Claudio Ranieri ha stilato la prima lista di coloro che lo hanno convinto e di quanti lo hanno al contrario deluso.
Dopo aver dato una possibilità a tutti gli uomini in rosa, il tecnico testaccino ha tratto qualche conclusione: il giudizio peggiore è quello lasciato dal trittico brasiliano formato da Alexander Doni, Julio Baptista e Cicinho; benissimo i francesini Jeremy Menez e Faty. In grande ascesa le quotazioni di Julio Sergio.
A riportare l’elenco di chi ha funzionato e chi no, ci pensa la Gazzetta dello sport in edicola oggi:

Roma alla francese: Menez e Mexes sono rinati, Faty la scoperta

Una delle chiavi di volta che hanno consentito alla Roma la possibilità di inanellare una serie di risultati utili – a partire dalla gara dell’Olimpico contro il Bologna – è quella della condizione di forma delle due stelle francesi a disposizione di Claudio Ranieri: Philippe Mexes, tornato alle prove maiuscole cui aveva abituati e rinvigorito dalla fascia di capitano (indossata per le concomitanti assenze di Francesco Totti e Daniele De Rossi), e Jeremy Menez, in grado di mettere in fila tre belle prestazioni. Una Roma alla francese, secondo i giornalisti di Leggo, che ora convince. Rassegna stampa, testuale:

Ranieri: “La mia ambizione è arrivare tra le prime quattro”

 «Mourinho è un bene per il calcio italiano. Anche se non siamo mai d’accordo davanti ai microfoni». Parola di Claudio Ranieri. “Noi cercavamo di giocare, l’Inter magari ha avuto una serata storta. Quando ripartivamo, i nostri avversari ricorrevano al fallo sistematico. Io ieri non ho detto niente sull’arbitro. Quando Mourinho ha detto che il signor Rocchi ha diretto male e ha spezzettato il gioco, mi è sembrato giusto mettere i puntini sulle “i”. In tv si è visto quante volte siamo stati falciati”, continua Ranieri a ‘La politica nel pallonè su GR Parlamento. Il tecnico giallorosso fa poi il punto della situazione dopo 2 mesi sulla panchina della Roma: “La mia ambizione è arrivare tra i primi 4. Non voglio illudere nessuno: cerchiamo di costruire questo sogno e alla fine vediamo.

Menez: “Il mio sogno è giocare con Totti e Vucinic per una Roma da Champions”

 Jeremy Menez, prima di imbarcarsi sul volo che da Malpensa ha riportato la squadra giallorossa a Roma, ha commentato la prestazione sua e della squadra, nella partita contro l’Inter: “Contro l’Inter abbiamo giocato proprio bene, a viso aperto e con la giusta personalità. Quella nerazzurra è un’ottima squadra ma la Roma vista a San Siro ha proposto un mix vincente fatto di grinta, tenacia e qualità. Giocando in questo modo, mantenendo certe caratteristiche, in poco tempo potremo toglierci molte soddisfazioni. E, soprattutto, potremo risalire tante posizioni arrivando pian piano in zona-Champions. Sono quelle le zone della classifica che ci competono. Dunque, tutto è possibile. Il mio ruolo? Non credo di essere un trequartista –afferma il francese a Romanews.eu- sono più adatto per giocare da seconda punta.

Le pagelle di Inter-Roma: Motta instancabile, Menez illumina

 Julio Sergio – 7: Una prova super per il portierino brasiliano. Vola tra i pali ed è sicuro nelle uscite. Incolpevole sulla rete del pareggio interista.
Motta – 7,5: Senza dubbio il migliore in campo. Ottimo in fase difensiva, perfetto in quella offensiva. Suoi i lanci per le azioni più pericolose giallorosse, insuperabile sulla zona bassa del campo. Sulla fascia destra corre avanti e indietro senza fermarsi mai.
Mexes – 7,5: Concentrato e determinato. Ogni palla dalle sue parti la blocca con classe e tranquillità. La sua prova alla Scala del Calcio è ottima. Monumentale.
Andreolli – 6,5: Bravissimo di testa e a difendere gli spazi, ha il difficile compito di marcare Eto’o e non ne esce da sconfitto.
Riise – 7: Buona prova dell’esterno norvegese, sempre attento e concentrato, si destreggia negli anticipi e nelle diagonali difensive. Si rende pericoloso anche in attacco.