Osvaldo corre verso Roma-Parma

 Mai come in questo momento la Roma ha bisogna dei suoi giocatori di carattere. In questo senso il rientro di Daniele De Rossi sarà fondamentale contro il Parma, che ci farà visita domenica all’Olimpico.

De Rossi che potrebbe giocare come difensore centrale accanto a Gabriel Heinze, se Juan dovesse alzare bandiera bianca, anche perché il Kjaer visto a Siena (ma un po’ in tutta la stagione) è un giocatore impresentabile.

E’ vero, il danese andrebbe aspettato, è giovane e in Italia ha già fatto bene con la maglia del Palermo, ma le sue incertezze sono troppo grossolane per avere pazienza, soprattutto nel momento in cui per la prima volta Luis Enrique ha attaccato i suoi calciatori, rei di non riproporre in campo il lavoro settimanale a Trigoria.

Catania-Roma 1-1, Pjanic: “Abbiamo provato a vincere, dando tutto in campo”

 La Roma ha fatto di tutto per tornare da Catania con i tre punti, ma il risultato di 1-1 del 14 gennaio è rimasto invariato. Borini ha avuto il match-ball, ma da pochi passi ha sparato addosso al portiere Kosicky. L’azione è nata da una grande intuizione di Miralem Pjanic, che sulla partita del Massimino ha detto:

“Abbiamo provato a vincere, dando tutto in campo. Il risultato alla fine non è buonissimo ma è stata una serata particolare. Dal punto di vista della prestazione siamo stati più bravi dell’altra volta: meglio stavolta in mezz’ora che nei sessantacinque minuti precedenti”.

Il centrocampista serbo si trova sempre più a suo agio a Roma e nella Roma.

In Siena-Roma si rivedrà Osvaldo

 L’aveva promesso. Quando Pablo Daniel Osvaldo si infortunò all’inizio di gennaio, disse subito che sarebbe tornato prima due mesi e più diagnosticati dallo staff medico.

Ieri l’attaccante italo-argentino si è allenato con il resto del gruppo e questo fa ben sperare per una sua convocazione per la gara di lunedì prossimo a Siena contro la squadra di Sannino.

De Rossi: “Rinnovo? Quello di cui ho bisogno sta a Roma”

 Daniele De Rossi ha firmato il rinnovo del contratto con la Roma fino al 2017. Compenso lordo di 10 milioni all’anno per 5 anni più bonus, senza la clausola.

Il centrocampista giallorosso si riappropria così di quell’etichetta di Capitan Futuro, che in alcuni momenti sembrava proprio poter lasciare la Capitale.

Roma-Inter 4-0 e il rinnovo di De Rossi, per Luis Enrique è “una giornata perfetta”

 Perfetta”. Così Luis Enrique ha commentato la giornata di ieri, in cui i suoi giocatori hanno strapazzato l’Inter per 4-0 e la sua dirigenza gli ha regalato il rinnovo di Daniele De Rossi, centrocampista al centro del suo progetto tattico.

Sul campo dell’Olimpico, la Roma ha dominato in lungo e in largo una partita, che non è mai stata in discussione. Due soli i tiri (innocui) dei nerazzurri verso la porta (entrambi bloccati da Stekelenburg), il primo di Milito dopo il vantaggio di Juan e il secondo di Obi, poco prima del poker di Bojan, che ha realizzato un gran gol, sperando che gli serva per sbloccarsi definitivamente.

Roma, l’assenza di Osvaldo pesa come un macigno

 Le due vittorie contro Chievo e Cesena avevano fatto dimenticare troppo in fretta l’assenza di Pablo Daniel Osvaldo, che è tornata più forte che mai dopo il pareggio di ieri e la brutta sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus di martedì scorso.

Qualche campanello d’allarme era giù suonato a Catania, ma poi l’interruzione della partita aveva portato l’attenzione altrove.

Se contro la squadra di Conte, la Roma non era arrivata quasi mai al tiro, contro il Bologna la mancanza di un centravanti si è fatta sentita come non mai.

Roma-Bologna: Luis Enrique fa fuori José Angel, Kjaer e Bojan

 Nel marasma giallorosso contro la Juventus, loro sono stati quelli più in difficoltà rispetto ai compagni. José Angel, Kjaer e Bojan si sono dimostrati ancora una volta non all’altezza della situazione.

Il primo ha completamente smarrito sé stesso, il secondo non si è ancora tolto dalla mente gli errori del derby e non solo e il terzo ha deluso in primis colui che più di altri ha spinto per portarlo nella Capitale: Luis Enrique.

Luis Enrique che domenica contro il Bologna all’Olimpico li lascerà in panchina, riproponendo Rosi, Juan e Borini come nella partita stravinta in casa contro il Cesena.

Coppa Italia, Juve-Roma: Luis Enrique deve decidere fra Borini e Bojan

 Una maglia per due. E’ questo dubbio che accompagnerà il pre-gara di Juventus-Roma per quanto riguarda l’attacco giallorosso. In ballottaggio per affiancare Francesco Totti e Erik Lamela ci sono Fabio Borini e Bojan Krkic.

Il primo, di cui è stata ufficializzata l’acquisizione della metà del cartellino dal Parma, è in grande spolvero dopo i gol in coppa Italia e in campionato, rispettivamente contro Fiorentina e Cesena, si candida per giocare titolare.

Sabato scorso l’under 21 azzurro ha corso su tutta la fascia, garantendo i giusti inserimenti in avanti (vedi la rete del 3-0) abbinati a una copertura difensiva, che ha permesso a Rosi molte sgroppate.

Borini corre verso Roma-Cesena

 In gol contro la Fiorentina in coppa Italia e pochi minuti con il Catania prima della sospensione.

Così è iniziato l’anno per Fabio Borini, che dopo l’infortunio patito nella gara contro il Milan è tornato con una voglia di giocare da far invidia.

Voglia di giocare che con molta probabilità lo porterà a scendere in campo dal primo minuto sabato prossimo contro il Cesena all’Olimpico. Sembra, infatti, che sarà l’under 21 azzurro a essere titolare con Bojan in panchina.

Roma, domani ci sarà un vertice di mercato

 In casa Roma è arrivato il giorno delle scelte per quanto riguarda il mercato. La dirigenza giallorossa, come riporta Il Romanista, si riunirà domani per decidere le strategie di questa sessione della compravendita dei giocatori.

In merito all’acquisto di Marquinho sembra fatta, ma Luis Enrique e Sabatini l’hanno congelato per sondare meglio il mercato, vista la richiesta del mister di sfoltire la rosa e lo status di extracomunitario del centrocampista della Fluminense.

Da risolvere la situazione di David Pizarro, su cui si è raffreddato l’interesse della Juve e si è riacceso quello del Palermo, che non rientra più nel progetto tattico.

Il Palermo torna su Pizarro, Okaka per arrivare a Borini

 Se il mercato della Roma non ponesse molte delle sue attenzioni sul rinnovo di Daniele De Rossi, le luci della ribalta sarebbero per David Pizarro.

Il cileno è in Cile per motivi familiari, almeno ufficialmente, come lo scorso quando rimandò il suo ritorno nella Capitale, dopo i noti problemi con Claudio Ranieri.

Per il centrocampista, che sembrava a meno di un passo dalla Juventus, si sono rifatte sotto Palermo e Malaga, già rifiutate in estate.

A Trigoria si sono convinti a lasciar partire il giocatore anche gratis, ma lui non vuole vestire la maglia rosanero e né seguire Julio Baptista in Spagna.

Catania-Roma, Lamela vuole stupire ancora

 In 12 partite ha messo tutti d’accordo. Ha creato una rete di consensi che dall’Italia è rimbalzata in Argentina per poi tornarne nel nostro paese. Erik Lamela si è preso la Roma, con l’aiuto dei connazionali, di capitan Totti e dello staff tecnico.

Dall’esordio bagnato con un al gol al Palermo del 23 ottobre, il giocatore ha convinto sempre di più, partita dopo partita.

La gara in coppa Italia contro la Fiorentina non è stata altro che la conferma di una crescita continua e costante, che l’ha portato a essere uno dei titolari di Luis Enrique.

Luis Enrique che domani sera al Massimino gli darà la maglia dal primo minuto per fronteggiare il Catania di Vincenzo Montella.

Catania-Roma, Borini: “La mia forza ce l’ho nel cuore e nell’anima”

 La mezz’ora contro la Fiorentina ha confermato le buone qualità che si erano viste nel primo scorcio di stagione. Il gol e le giocate importanti in Coppa Italia hanno messo un bel dubbio a Luis Enrique in vista del match contro il Catania, sabato sera alle ore 20:45 al Massimino.

Fabio Borini ha risposto al cronista del Romanista da dove sorgono le sue qualità:

“Da dove mi nasce questa forza? Ce l’ho nel cuore e nell’anima perché questo è il mio sport. Io lotto così perché voglio farmi riscattare dalla Roma perché penso che questo sia il progetto giusto”.

E’ l’identikit perfetto del giocatore che piace ai tifosi giallorossi, che si sta impegnando al massimo per rimanere alla corte di Luis Enrique anche il prossimo anno. L’attaccante, che è in prestito dal Parma, vuole convincere la società di Trigoria a riscattarlo.

Roma-Fiorentina 3-0, ai quarti di Coppa Italia c’è la Juve

 Fortuna, bella e spietata. L’ordine degli aggettivi non è casuale, perché come ha sottolineato Luis Enrique nella conferenza stampa post-gara la Roma ha rischiato di andare in svantaggio e solo la buona sorte e l’imprecisione della Fiorentina, ha tenuto a galla i giallorossi.

Giallorossi che, dopo un primo tempo opaco, sono cresciuti nella ripresa grazie a capitan Totti e Lamela, la cui doppietta ha spianato la strada verso i quarti di finale di Coppa Italia contro la Juventus.