Roma-Novara, Totti no e Osvaldo forse

 È emergenza attacco per Roma-Novara. Fabio Borini dovrò star fermo due-tre settimane a causa di una lesione di primo grado al bicipite femorale sinistro, Francesco Totti rientrerà in gruppo solo fra giovedì e venerdì e quindi, il suo impiego pare impossibile e Pablo Daniel Osvaldo è in dubbio per contrattura all’adduttore sinistro.

Tradotto due-terzi dell’attacco titolare sicuramente non sarà a disposizione di Luis Enrique, che non potrà schierare neanche Gabriel Heinze, squalificato dopo l’ammonizione rimediata a San Siro contro il Milan.

De Rossi: “Ho vinto il mondiale, ma il mio sogno è lo scudetto con la Roma”

 Al cuore non si comanda. Chi nasce in un modo, può crescere, maturare, ma certe cose rimangono in inalterate. Come certi amori, come certe passioni.

Come per Daniele De Rossi, che non smette di ricordare che il suo obiettivo è vincere con la Roma. Anche in un’intervista al Corriere dello Sera, il numero 16 ha sottolineato:

“Vincere un Mondiale è indimenticabile, ma io non nasco tifoso dell’Italia. Nasco tifoso della Roma. Da bambino sognavo lo scudetto. Ci stavo dentro a quel sogno, era a mia misura, mi sembrava possibile. Poi è finita che ho vinto il Mondiale e che lo scudetto sto ancora ad aspettarlo”.

Come sempre, Daniele De Rossi ha detto quello che pensava, alla sua maniera. Il sogno, quello vero, quello da bambino è vincere il tricolore, che nella Capitale ti fa entrare nella storia.

Milan-Roma, Heinze in forte dubbio

 Scatta l’allarme Heinze in vista della partita di domani a San Siro contro il Milan. Ieri l’argentino non si è allenato con il resto dei compagni, svolgendo solo il lavoro in palestra e fisioterapia.

A questo punto la sua presenza nella sfida alla squadra di Massimiliano Allegri è in dubbio. Oggi il giocatore effettuerà un provino per verificare l’esistenza di qualche margine di recupero.

Il problema fisico di Palermo, acuitosi contro il Genoa, potrebbe chiamare fuori Heinze da un match che è molto delicato per la Roma.

Roma-Genoa, Gago: “Puntiamo alla Champions”

 Domenica si rivedrà all’Olimpico dopo un mese di assenza. Era il 19 febbraio, l’avversario era il Parma, che venne steso da diagonale di Borini. In mezzo l’espulsione di Bergamo, la doppia giornata di squalifica e la buona prova di Palermo.

Fernando Gago si riprende lo stadio giallorosso, quello che spera possa essere il suo anche l’anno prossimo:

“Ora cerco di non pensarci, ma io qui sto bene, sono sereno, la mia famiglia è serena. C’è la possibilità che io resti, ma non è ancora una certezza… non dipende solo da me”.

Roma-Genoa, De Rossi ci sarà

 Certificata l’assenza di Francesco Totti contro il Genoa, c’è da registrare il recupero di Daniele De Rossi per la partita in programma il prossimo lunedì. Il capitano non si è allenato nella seduta odierna, a differenza del compagno che ha svolto tutto l’allenamento.

Allenamento in cui erano assenti anche Burdisso e Juan e a cui ha preso parte per pochi minuti Pjanic. Luis Enrique, quindi, recupera il suo numero 16 per la gara contro i rossoblu, che in trasferta hanno la peggior difesa del campionato.

Anche per questo la Roma non potrà sbagliare questo match per continuare la strada intrapresa a Palermo, in cui il tecnico ha cambiato la sua creatura. I centrali difensivi sono stati più stretti e i terzini sono saliti a turno.

Roma-Genoa, Luis Enrique ha il dubbio De Rossi

 L’accordo di partnership con la Disney (sembra imminente), il colloquio Baldini-Pallotta in Texas e gli stop di Totti e De Rossi in allenamento. Quella di ieri è stata una giornata intensa in casa Roma, dove si sta parlando troppo poco della gara contro il Genoa del prossimo lunedì all’Olimpico.

Le vicende strettamente societarie e il mercato (come spesso accade in questa parte dell’anno) stanno monopolizzando le attenzioni dell’ambiente giallorosso.

E se non fosse stato per gli infortuni di Capitan Presente e Capitan Futuro, del match contro i rossoblu non se ne sarebbe parlato.

Palermo-Roma, Marquinho in pole

 Finalmente una buona notizia: Francesco Totti sarà a disposizione per la gara di domani al Renzo Barbera fra Palermo e Roma.

Oggi il capitano si è allenato con il resto dei compagni e tutto lascia presagire che farà parte della truppa che partirà per la Sicilia. Con il recupero di Totti torna il ballottaggio fra Lamela e Bojan per l’ultima maglia disponibile in attacco (l’altra sarà di Borini).

Sempre alla seduta odierna non ha preso parte Rodrigo Taddei, che a questo punto non potrà scendere in campo contro i rosanero.

Luis Enrique, i dubbi per Palermo-Roma

 Con tutte le fatiche (fisiche e mentali) del caso, la Roma sta preparando la trasferta di Palermo.

In attesa di sapere l’esito del ricorso per Osvaldo, Luis Enrique ha perso Juan per il resto della stagione e Pjanic per tre settimane.

Luis Enrique che per la gara contro la squadra di Mutti riavrà Fernando Gago, che ha scontato il turno di squalifica nel derby.

Una buona notizia in mezzo a tante meno buone. In termini numerici l’argentino sostituirà il bosniaco, mentre Kjaer prenderà il posto di Juan.

Palermo-Roma, Kjaer torna titolare

 L’infortunio di Juan, che dovrà star fermo per quasi due mesi, apre le porte a Simon Kjaer, che domenica in casa del Palermo (e per il resto della stagione) sarà il titolare.

Per il difensore danese sarà un finale di campionato in cui dovrà dimostrare se vale la pena riscattarlo o rimandarlo al mittente. A questo punto Luis Enrique ha a disposizione come centrali difensivi solo Heinze e Kjaer più i fuori ruolo De Rossi e Cassetti.

Ma ormai alla fine di questa tormentata stagione mancano dodici partite, in cui ormai la Roma non ha nulla da giocarsi.

Ricorso Osvaldo, qualcosa sta cambiando nella Roma

 Che qualcosa fosse cambiato nella Roma lo si era capito dalle parole di Luis Enrique al termine del derby.

Per la prima volta nella sua esperienza nella Capitale, il tecnico asturiano aveva dichiarato di voler giocare una stracittadina in 11, accusando di fatto l’operato dell’arbitro.

Operato che non era mai stato messo in discussione né dalla dirigenza né dall’allenatore, che anzi sono stati i primi a “squalificare” i propri giocatori.

Borini: “In Nazionale grazie a Luis Enrique”

 In questa altalenante stagione della Roma, una delle poche costanti è il rendimento di Fabio Borini, che, segnando contro l’Atalanta, è diventato il capocannoniere giallorosso con 8 gol.

Rendimento che ha portato in Nazionale l’attaccante in comproprietà con il Parma, la cui presenza in campo nell’amichevole di questa sera contro gli Stati Uniti è tutt’altro che da escludere.

Le sue qualità e il suo spirito di sacrificio hanno subito conquistato il ct Cesare Prandelli.

Roma-Lazio, Pjanic è a rischio

 La pesante sconfitta contro l’Atalanta, il caso De Rossi e il problema con Kjaer non sono gli unici grattacapi per Luis Enrique in vista del derby di domenica.

Derby in cui il tecnico asturiano dovrà fare a meno degli squalificati Osvaldo (due giornate), Cassetti e Gago e probabilmente di Pjanic, che ieri ha detto:

“Ho dei problemi muscolari devo vedere come starò prima della gara. Non so se giocherò, forse neanche mi allenerò. A Bergamo ho cercato di farmi sostituire nel finale, ma Luis Enrique aveva già effettuato tre cambi e non ha potuto accontentarmi”.

Se per Cassetti il problema è relativo (visto che il giocatore prima di domenica non giocava da novembre), così non si può dire per Osvaldo, Gago e Pjanic.

Atalanta-Roma, De Rossi: “Ieri sono stato disattento. Continuo a fidarmi di Luis Enrique”

 Dal ritiro della Nazionale, Daniele De Rossi è intervenuto sul caso che ieri l’ha visto protagonista. Ecco le parole del centrocampista della Roma:

“Io non ho problemi a parlare. Non ho nulla da nascondere. Domenica abbiamo una partita importantissima e dobbiamo pensare a quella. Scuse? Tengo a precisare che non ho problemi con l’allenatore e ne ho sempre parlato in maniera positiva e continuerò a farlo. Diciamo che è stata una giornata non positiva per me perché non ho giocato. La società ha parlato e ha detto quello che è successo. Non ci sono state risse e non ho offeso nessuno. Ieri sono stato un po’ disattento. Delle cose dello spogliatoio, come ha detto Luis Enrique, non se ne parla ma non è successo nulla di che. Se mi sarei solamente multato? Ma, non lo so. E’ stata una decisione presa dall’allenatore e continuo a fidarmi di lui come fa il gruppo. Spero lo faccia anche la tifoseria.

Il numero 16 giallorosso è entrato nel merito anche del gol di Muntari non concesso in Milan-Juve.