Luis Enrique ha comunicato di voler lasciare la Roma

 Mancano ancora due settimane alla fine del campionato, ma ormai la cosa è certa: Luis Enrique andrà via dalla Roma.

In questo senso le parole di De Rossi prima (“si può giocare a calcio anche senza di lui”) e di Sabatini poi (“penso stia pensando all’addio”) non lasciano dubbi, facendo capire che l’allenatore asturiano ha già comunicato ai dirigenti che nella prossima non siederà sulla panchina giallorossa.

Dirigenti che almeno a parole proveranno a convincerlo, ma ormai la decisione dello spagnolo appare irrevocabile.

Chievo-Roma 0-0, De Rossi: “È un anno da rivedere”

 Lo zero a zero di ieri contro il Chievo ha certificato l’addio della Roma all’Europa. La matematica non condanna i giallorossi, ma raggiungere un piazzamento fra le prime cinque è molto difficile.

Al momento la squadra di Luis Enrique è settima con ben poche speranze di risalire la classifica. Luis Enrique che ha definito quella di ieri “non una partita, ma pallanuoto”.

Il tecnico asturiano ha continuato:

“La Roma e il Chievo hanno fatto di tutto per vincere, di più non si poteva. Per il salto di qualità ci è mancato tanto nelle partite precedenti, il punto raccolto stasera non serve quasi a niente, perché noi avevamo bisogno di vincere. Ci sono state poche possibilità di fare gol, soprattutto su qualche palla inattiva, ma era molto difficile”. 

Roma-Fiorentina, Totti in dubbio per l’influenza

 Per la gara di domani contro la Fiorentina è scattato l’allarme Totti. Il capitano non ha preso parte all’allenamento odierno a causa di una sindrome influenzale. Al momento la sua presenza nel match contro i viola è in dubbio.

Con Lamela e Bojan squalificati, il numero dieci proverà a scendere in campo per aiutare la squadra a rialzarsi dopo la pesante sconfitta di domenica in casa della Juventus.

In caso di forfait, Luis Enrique confermerà Pjanic come trequartista dietro alla coppia Osvaldo e Borini.

Scontro tra Baldini, Osvaldo, De Rossi e Heinze dopo Roma-Udinese

 Come se non bastassero gli scricchiolii di un progetto forse mai nato veramente, esce un’altra voce che non fa bene all’ambiente Roma.

Secondo l’edizione online di Repubblica, dopo la vittoria contro l’Udinese ci sarebbe stato un duro confronto fra Baldini da una parte e Osvaldo, De Rossi e Heinze dall’altra a causa delle parole del dg che aveva così commentato la sconfitta di Lecce: “Qualche giocatore è stato sopravvalutato caratterialmente“.

I tre hanno chiesto chiarimenti al dirigente con una frase che suonava più o meno così: “Diccelo in faccia adesso che non abbiamo personalità“. Si racconta di “porte degli spogliatoi sbattute in faccia e lunghi silenzi”.

Juventus-Roma, Stekelenburg ci sarà

 Maarten Stekelenburg sarà in campo contro la Juventus. L’attacco influenzale che l’ha colpito ieri sul finire dell’allenamento non ne pregiudicherà la presenza nel posticipo di domenica.

Tira un sospiro di sollievo Luis Enrique, ma lo tira una tifoseria intera perché il portiere olandese è un elemento cardine della formazione giallorossa. Curci è stato allarmato (Lobont è infortunato), ma a Trigoria nessuno ha messo in dubbio l’impiego dell’estremo difensore orange.

Ieri la squadra è stata nascosta dal proprio tecnico, che ha fatto spegnere le telecamere di Roma Channel e ha blindato l’ultima mezz’ora della seduta.

Juve-Roma, De Rossi provato in difesa

 Nell’allenamento odierno (a cui ha assistito il ct della Nazionale Cesare Prandelli) c’è da annotare un’importante indicazione in vista del match di domenica prossima in casa dell’imbattuta Juventus di Antonio Conte.

Luis Enrique, infatti, ha provato Daniele De Rossi in difesa accanto a Simon Kjaer. Nulla di definitivo, certo, ma la cosa fa riflettere, soprattutto perché a disposizione c’è Gabriel Heinze. Le considerazioni da fare sono molteplici.

Già la scorsa settimana, in preparazione di Roma-Fiorentina, il centrocampista era stato più volte schierato vicino al danese, con l’ex Real Madrid in panchina.

Juventus-Roma, Luis Enrique fra tour de force e turn over

 Domenica c’è Juventus-Roma, mercoledì 25 aprile Roma-Fiorentina, il sabato successivo Roma-Napoli e martedì primo maggio Chievo-Roma. Un tour de force in cui la squadra di Luis Enrique si gioca l’intera stagione.

La Champions League dista solo quattro punti, ma per raggiungerla non ci dovranno essere i cali di tensione che hanno accompagnato l’annata giallorossa.

Soprattutto nell’ultimo periodo quando a ridosso del terzo posto, Totti e compagni si afflosciati, facendo riaprire il processo a tutto il progetto della nuova stagione.

Roma-Fiorentina, Borini scalpita

 Già in mattina si era sparsa la voce dell’inserimento di Fabio Borini nell’undici titolare anti-Fiorentina. Dopo i 5 gol realizzati nella partitella di oggi, le sue quotazioni sono salite ancora di più.

Gol che lo mettono in ballottaggio con Bojan e Lamela per affiancare Osvaldo nella gara in programma domenica sera all’Olimpico.

La determinazione e la voglia del giocatore in comproprietà con il Parma hanno conquistato Luis Enrique dal primo giorno, quindi, la sua presenza dal 1’ contro i viola è un’idea più che percorribile, anche perché il ragazzo ha dimostrato che lo stop delle ultime settimane è alle spalle.

Roma-Udinese, Bojan supera Lamela

 Secondo le ultime indiscrezioni sarà Bojan il partner d’attacco di Osvaldo per la partita Roma-Udinese, in programma questa sera all’Olimpico.

Lo spagnolo ha vinto il ballottaggio con Lamela, che a Lecce aveva deluso, tanto da essere ripreso da De Rossi nel dopo gara. Luis Enrique ha scelto il suo (ex?) pupillo per la partita più delicata della sua gestione.

Delicata anche per l’Under 21 spagnolo che dopo mesi di anonimato sembra aver recuperato un po’ di smalto. Bojan è arrivato nella Capitale con uno bagaglio peno di speranze, che fine a questo momento sono risultate quasi vane.

Roma-Udinese, si rivedono Pjanic e Totti

 Luis Enrique ha chiamato i tifosi a raccolta, perché questa sera all’Olimpico contro l’Udinese la sua Roma avrà bisogno di tutto il calore della gente per scacciare la crisi.

Al momento la risposta è stata un po’ freddina, la vendita degli tagliandi, infatti, non ha toccato neanche le dieci mila unità. Quella di oggi è l’ultima chiamata per l’Europa, fallita questa occasione, la squadra giallorossa cadrebbe nel baratro dell’anonimato della classifica, segnando la parabola discendete o forse il naufrago dell’intero progetto.

Lecce-Roma 4-2, Luis Enrique contro la squadra

 Abbiamo toccato il punto peggiore della stagione“, ha detto Walter Sabatini dopo la pesante sconfitta di Lecce. L’ha ribadito Luis Enrique che ieri a Trigoria ha richiamato energicamente i suoi calciatori, rei secondo lui di scarsa personalità in alcune partite.

Nel faccia a faccia, il tecnico asturiano ha chiesto ai giocatori cosa non andasse, perché lui non si spiega la discontinuità della squadra, che lo segue una volta sì e una no.

Giocatori che avrebbe litigato nello spogliatoio del Via del Mare, fatto però smentito dalla società. Si vocifera di una frase di De Rossi rivolta a Lamela: “Ti sei ricordato presto che oggi si giocava una partita…“.

Lecce-Roma, Pjanic più no che sì

 Le speranze di vedere in campo Miralem Pjanic contro il Lecce si stanno riducendo al lumicino. Anche ieri il centrocampista serbo ha lavorato a parte, a causa di un problema al flessore che lo tormenta da un po’ di tempo.

Mancando due allenamenti e vista la forma di Marquinho, l’ex Lione non farà parte della truppa che partirà per il Salento.

E se lo farà al massimo si accomoderà in panchina accanto a Luis Enrique, che ritroverà Gabriel Heinze in difesa e di conseguenza Daniele De Rossi a centrocampo, ma perderà Simplicio

Roma-Novara, Pjanic sarà a disposizione nonostante lo stop di ieri

 Le sirene del Real Madrid e lo stop precauzionale. Quella di ieri è stata una giornata molto intensa per Miralem Pjanic, che prima è stato accostato alla Merengues e poi ha dovuto lasciare l’allenamento a scopo precauzionale.

Secondo radiomercato Josè Mourinho ha chiesto alla sua dirigenza di acquistare il centrocampista bosniaco, che la scorsa estate è stato acquistato dal Lione per 11 milioni di euro.

Nel progetto Roma Pjanic ha un ruolo fondamentale, perché ha le caratteristiche giuste che richiede la società: forte, giovane e di prospettiva.

Novara-Roma, Osvaldo sarà a disposizione

 La formazione che Luis Enrique manderà in campo contro il Novara è un vero e proprio rebus. Ai lungodegenti Burdisso e Juan, si sono aggiunti Borini e Cassetti che non saranno della partita, mentre Totti e Kjaer rimangono in dubbio.

Buone notizie da Osvaldo, che ieri ha detto di stare bene ed essere a disposizione.

Il capitano ieri ha svolto il lavoro in palestra e una leggera corsa e quindi potrebbe rientrare nella lista dei convocati, anche se le sue condizioni verranno valutate di ora in ora.

Il danese è reduce da un pestone di Ibrahimovic, che lo potrebbe costringere ad alzare bandiera bianca per il match contro la squadra di Attilio Tesser.