De Rossi-PSG, ecco cosa ha detto Ancelotti

 Il gol di De Rossi contro l’Armenia ha aumentato le polemiche intorno alla sua esclusione nell’ultima gara di campionato. Un po’ per la mancanza di notizie, un po’ per il gusto di indagare nel torbido (ovviamente sempre riferito al calcio), sono ricominciate le voci che vogliono il giocatore sul piede di partenza.

Ovviamente non adesso, che il mercato è chiuso, ma nella finestra di gennaio, a cui mancano ancora due mesi e mezzo. Tempo che nel calcio è un’enormità e quindi molte cose posso cambiare.

La squadra alla quale maggiormente è stato accostato il centrocampista di Ostia è il solito Paris Saint Germain, che negli ultimi due anni ha comprato molto in Italia. La tendenza è aumentata lo scorso inverno quando Carlo Ancelotti si è insediato sulla panchina del club francese.

Lite Zeman-De Rossi, così ci rimette solo la Roma

 Complice anche la sosta del campionato a Roma si continua a parlare del caso Zeman-De Rossi. Secondo quello che filtra i due sono ai ferri corti. La riunione di martedì scorso è stato ultimo tassello di un rapporto che non è mai sbocciato.

Il giocatore avrebbe espresso le sue perplessità sul gioco del boemo, sugli allenamenti e sulla reale possibilità di vincere lo scudetto così come detto dal mister prima della gara contro la Sampdoria.

De Rossi-Zeman, Prandelli: “L’esclusione? Potrebbe essere una provocazione”

 Meno male che la Roma ha vinto contro l’Atalanta. Pensate cosa sarebbe successo se la partita di ieri fosse terminata senza una vittoria. Ovviamente stiamo parlando delle esclusioni di Osvaldo e De Rossi, su Burdisso il caso è diverso.

A dirla tutta, a fa discutere è molto il mancato utilizzo del centrocampista. Le ragioni le ha spiegate Zeman nelle conferenza stampa del dopo gara che noi abbiamo riportato questa mattina. Nelle radio e nei siti internet sono rimbalzate le opinioni sia sulla panchina di Capitan Futuro che sulle dichiarazioni del tecnico boemo.

Roma-Atalanta 2-0, le parole di Zeman sui giocatori esclusi

 La Roma vince, ma non convince. È una frase fatta, lo sappiamo, ma calza a pennello per la partita di ieri contro un’Atalanta che nel primo quarto d’ora ha sfiorato più volte il gol.

La fortuna che era mancata in alcune gare si è materializzata ieri quando gli attacchi di Denis e compagni non si sono concretizzati.

Con un gol per tempo, la squadra giallorossa ha riconquistato una vittoria che all’Olimpico mancava da sei mese. Lamela e Bradley hanno trovato la via della rete, ridando fiducia a un ambiente che l’aveva persa in poche settimane.

Juve-Roma 4-1, tensione fra De Rossi e Zeman

 Siamo solo alla sesta giornata, ma il campionato della Roma è già arrivato a un bivio. La sconfitta dello Juventus Stadium ha lasciato molti strascichi, non tanto per il risultato pesante in sé, ma per le modalità: partita finita dopo 18’ e un’assoluta incapacità di reagire, figlia dei giorni peggiori.

La brutta prestazione di Torino ha aumentato il nervosismo, che negli spogliatoi è culminato in una lite (l’ennesima) fa Osvaldo e Lamela e quella più preoccupante (smentita dalla società) fra De Rossi e Zeman.

Juve-Roma, Zeman prova De Rossi sul centro destra

 È partito il toto formazione per la gara Juventus-Roma di domani sera alle ore 20:45. Al momento l’unico reparto che sembra deciso è l’attacco con Totti, Osvaldo e Lamela, anche se nell’allenamento di oggi è stato provato Nico Lopez.

Allenamento in cui è stato messo fra i titolari anche Tachtsidis e qui l’indicazione è parsa più forte della prima. Il motivo è semplice: anche nella mezz’ora disputata contro la Sampdoria, De Rossi ha dimostrato di non essere un regista.

De Rossi dovrà star fermo venti giorni

 Daniele De Rossi dovrà star fermo tre settimane. Gli esami a cui si è sottoposto il calciatore, infatti, hanno confermato quello che si temeva: il giocatore non sarà a disposizione per tre settimane.

Una tegola per Znedek Zeman, che puntava e punta molto sul centrocampista di Ostia per il suo 4-3-3. A questo punto è a rischio il delicato match contro la Juventus, in programma a Torino il prossimo 29 settembre. De Rossi era giù uscito anzitempo dalla gara contro l’Inter.

Bulgaria-Italia, De Rossi recupera

 Daniele De Rossi ha recuperato dall’infortunio che l’ha costretto a uscire anzitempo contro l’Inter. Il centrocampista della Roma sarà così a disposizione di Cesare Prandelli per la sfida di domani sera in casa della Bulgaria, valevole per le qualificazione al Mondiale Brasile 2014.

Una buona notizia per il commissario tecnico azzurro che sicuramente lo manderà in campo, ma lo è anche per Znedek Zeman, che ha già perso Bradley e Balzaretti, che dovranno star fuori ancora tre settimane.

Infortunati: De Rossi è ok, Balzaretti ko

 De Rossi è ok, Balzaretti ancora no. È questa la fotografia degli infortunati in casa Roma dopo la vittoria sul campo dell’Inter.

Entrambi i giocatori sono usciti anzitempo dalla gara del Meazza, ma mentre il centrocampista ha recuperato, lo stesso non si può dire del difensore che oggi a Coverciano verrà sottoposto agli esami del caso.

Se l’entità del problema muscolare sarà confermata, il terzino giallorosso dovrà star fermo per tre settimane.

Euro 2012, Capello: “Germania-Spagna sarà la finale”

 “Spagna e Germania saranno le due finaliste di Euro 2012”. È l’opinione di Fabio Capello, allenatore della Roma del terzo scudetto.

Il tecnico di Pieris ha continuato:

“La Germania ha uno spirito incredibile e molta forza, mentre la Spagna è la squadra che gioca il calcio migliore anche se le manca ancora qualcosa in attacco, le manca un giocatore come Messi. In generale credo che queste due nazionali siano superiori alle altre”.

Roma, dopo le parole di Zeman è caccia al regista

 La conferenza di presentazione di Zdenek Zeman ha dato precise indicazioni. Come al solito, il boemo è stato molto chiaro, specialmente su Daniele De Rossi:

“Per me il regista deve avere altre qualità. Daniele, ripeto, è un centrocampista. Poi certo, può stare in mezzo alla linea mediana con altre caratteristiche”.

Questo vuole dire che il centrocampista giocherà da intermedio e non da centrale, come fatto nel 4-3-3 di Luis Enrique. E vuole anche dire che la Roma andrà alla caccia di un giocatore che abbia le caratteristiche giuste per fare il registra nello schema tattico dell’ex allenatore del Pescara.

Cesena-Roma 2-3, De Rossi: ““Servono investimenti importanti”

 La Roma ha archiviato questa tormentata stagione con la vittoria in casa del Cesena. L’ultima partita anche per Luis Enrique, che ieri ha preferito non parlare in conferenza stampa dopo che sabato aveva spiegato i motivi del suo addio alla Capitale.

A farlo ci ha pensato Daniele De Rossi, che, con la lucidità che gli è propria, ha mandato un segnale forte alla società:

“Servono investimenti importanti e un’organizzazione veloce. Ma anche soldi. Dobbiamo andare avanti, ripartire, anche se adesso siamo delusi. Il nostro percorso non si ferma. Magari l’esempio della Juve può esserci utile: dopo una stagione deludente, ha vinto lo scudetto. Abbiamo onorato l’appuntamento che ci ha permesso di conservare il settimo posto. Non è il massimo fare certe considerazioni ma questa oggi è la nostra realtà”.

È stato chiaro De Rossi, vuole una squadra competitiva per puntare al tricolore o quantomeno a essere protagonisti dopo quest’annata piena di amarezza.

Roma-Catania, Osvaldo e Lamela tornano a disposizione

 L’attenzione dell’ambiente Roma è tutta rivolta al prossimo allenatore che dovrà sostituire Luis Enrique, che ha già fatto sapere alla società di voler lasciare la Capitale a fine stagione.

Prima di questo però ci sono da affrontare Catania e Cesena per provare a centrale l’obiettivo minimo della stagione: l’Europa League.

Per la partita contro la squadra di Vincenzo Montella, l’allenatore asturiano riavrà a disposizione Pablo Daniel Osvaldo ed Erik Lamela, che hanno scontato i rispettivi turni di squalifica.