Le dichiarazioni dell’architetto Zavanella sul progetto per lo Stadio Franco Sensi:
“S’è formata sopra una montagna di polvere. E’ logico capire che la Roma in questi tempi ha altro a cui pensare… I contatti che abbiamo avuto sono stati sempre con l’AS Roma e non solo con la famiglia Sensi. Ultimamente ce ne sono stati di meno, ma ne comprendiamo i motivi. Siamo andati avanti con il nostro lavoro nei mesi successivi e sono state apportate delle modifiche molto importanti – ha detto Zavanella a Forzaroma.info -. Poi, ultimamente, ci siamo fermati…”.
MANDATARIO – “Il progetto è stato ordinato dall’AS Roma Spa e non direttamente dalla famiglia Sensi. Quindi quando l’AS Roma verrà venduta immagino che il nuovo compratore ci contatterà per riprendere il discorso. Lo stadio di proprietà è un asset fondamentale per un club di calcio e quindi ritengo che sarà uno dei primi punti della nuova avventura del futuro proprietario della Roma“.
CHI DA’ IL VIA? – “Ci manca solo qualcuno che con la bandierina ci dia il via, e poi in pochi mesi si può porre la prima pietra. Io sono molto fiducioso. Proseguire con noi vuol dire dimezzare i tempi di costruzione. Vedremo adesso come andrà a finire la difficile e complicata vicenda della vendita dell’AS Roma da parte di Unicredit“.
STADIO JUVE OROLOGIO SVIZZERO – “Certamente. Mi sono meravigliato per come quel cantiere funzioni puntuale come un orologio svizzero e tra pochi mesi assisteremo all’inaugurazione dello stadio“.