La corte della FIGC ha annullato la squalifica a Giuseppe Scurto, difensore della Triestina ed ex giallorosso, dopo che lo stesso era stato fermato per una bestemmia pronunciata durante la partita contro il Lecce di sabato scorso. “La lettura labiale non fornisce una prova certa in ordine all’effettiva pronuncia dell’espressione blasmefa“, la motivazione della Corte di Giustiza Federale. La Triestina ha ringraziato l’esperto di lettura labiale che ha fornito supportato il reclamo presentato dalla società.
Bestemmie: la Figc annulla la squalifica di Scurto
di 5 Marzo 2010Commenta