Luciano Spalletti sta cominciando a raccogliere i frutti del proprio lavoro: l’allenatore dello Zenit Sanpietroburgo, infatti, guida il campionato con la squadra che è succeduta alla Roma nel personalissimo elenco professionale del toscano. Da Uefa.com:
Si sono giocate solo 15 giornate della Premier League russa e già ci si chiede se l’FC Zenit St. Petersburg verrà incoronato campione ufficialmente. La squadra di Luciano Spalletti ha fatto un cammino quasi perfetto. Lo Zenit è imbattuto in tutte le competizioni e ha lasciato per strada solo sei punti sui 45 possibili in campionato.
Ha subito solo sei gol in campionato e accumulato 16 punti più di quanto fatto a questo punto della scorsa stagione sotto Dick Advocaat. La vittoria per 2-0 contro i campioni in carica dell’FC Rubin Kazan sabato ha messo lo Zenit in pole position per aggiudicarsi il suo terzo titolo nazionale. Dopo quattro anni alla AS Roma, Spalletti non ha perso tempo in Russia, anche se non vuole che il successo dia alla testa ai suoi giocatori; specialmente con il ritorno del terzo turno preliminare di UEFA Champions League contro i rumeni dell’FC Unirea Urziceni in programma mercoledì. “Abbiamo solo un obiettivo prima di questa gara: vincere“, ha detto Spalletti dopo che l’andata si è conclusa sullo 0-0. “La UEFA Champions League è una competizione molto dura. Dà sui nervi. Ma noi siamo lo Zenit e di certo abbiamo ambizioni alte. “In una squadra così forte l’allenatore può solo aver fiducia”. “Spalletti ha firmato un triennale con lo Zenit lo scorso dicembre con l’obiettivo di vincere un altro titolo dopo quello del 2007 e di portare il club in UEFA Champions League. Anche i critici più duri dello Zenit sono rimasti impressionati da quanto fatto dal tecnico finora. La sua squadra è in testa dal 6 maggio e Spalletti ha festeggiato il primo trofeo quando la vittoria sull’FC Sibir Novosibirsk ha regalato al club la Coppa di Russia due settimane dopo; inoltre lo Zenit ha stabilito un record personale con la nona vittoria consecutiva in campionato registrata sabato. I nuovi arrivi Tomáš Hubočan e Aleksandr Kerzhakov – autori dei gol contro il Rubin – hanno avuto un impatto positivo mentre il 19enne Maksim Kanunnikov ha fatto bene da quando è stato promosso dalle riserve. Un altro attaccante, Danko Lazović, ha avuto bisogno di più tempo per adattarsi ma il talento del nazionale serbo non è in discussione. Dopo aver passato la maggior parte della scorsa stagione in panchina, il centrocampista Roman Shirokov ha fatto così bene da poter sperare in una nuova convocazione con la Russia. Lo Zenit ha continuato a rafforzarsi nelle ultime due settimane, con l’arrivo dell’attaccante della nazionale russa Aleksandr Bukharov e del difensore della Serbia Aleksandar Luković – che sono arrivati per un totale di 17,5 milioni di euro rispettivamente da Rubin e Udinese Calcio. “Sono arrivato nella squadra più forte in Russia e lavorerò con un grande allenatore che conosco”, ha detto Luković. “Lo Zenit può avere successo con lui“. Spalletti ha portato la Roma ai quarti di finale di UEFA Champions League tre stagioni fa – quando lo Zenit ha vinto la Coppa UEFA. Come a Roma, ha costruito relazioni positive con i giocatori e lo spirito nello spogliatoio è alto. Lo sarà ancora di più nel caso di vittoria contro l’Unirea che significherebbe spareggi di UEFA Champions League.