Da Il Corriere dello Sport:
Mezzogiorno da Champions. Oggi, a Nyon, poco prima di pranzo, la Roma saprà l´avversario che dovrà affrontare negli ottavi di finale della Coppa più Coppa che c´è, un traguardo, quello degli ottavi, che la squadra giallorossa ha centrato per la quarta volta negli ultimi cinque anni.
SVANTAGGI – Essere arrivati secondi nel girone, ovviamente non sarà un vantaggio. Perché vorrà dire giocare la partita d´andata in casa (15 o 16 febbraio, il ritorno una settimana dopo), ma soprattutto che sarà sorteggiata con una delle vincitrici dei gironi. Barcellona, Manchester United, Real Madrid e Chelsea sono le quattro che, se si potesse, sarebbe meglio evitare a prescindere. Tottenham, Schalke e Shakhtar, sarebbero perlomeno gradite dalle parti di Trigoria.
RISPOSTE – La dottoressa Sensi, proprio ieri, ha detto che «scaramanticamente preferisco non dire nulla, un nome ce l´ho ma lo tengo per me» , più o meno alla stessa maniera la pensa Claudio Ranieri che, peraltro, agli amici più fidati, ha confidato che vorrebbe andare a Londra, un po´ perché è la sua seconda città, un po´ perché aumenterebbe al cinquanta per cento le possibilità di un sorteggio favorevole, visto che è vero che a Londra c´è il Chelsea, ma è altrettanto vero che c´è pure il Tottenham.
CAPITANO – Francesco Totti: «Non sarebbe male un sorteggio che ci abbinasse ai tedeschi dello Schalke che, sia chiaro, sono un´ottima squadra, ma mi farebbe piacere incontrare di nuovo Raul che considero uno dei più forti giocatori al mondo degli ultimi dieci-quindici anni» .
DIRIGENZA – Il direttore sportivo Daniele Pradè, grande conoscitore di calcio internazionale, non ha avu to esitazioni, «mi piacerebbe un doppio confronto con il Tottenham» . Al contrario Gianpaolo Montali ha sor preso un po´ tutti: «La sparo grossa, spero in un abbinamento con il Manchester United» . Forse perché lui quella notte del sette a uno non c´era all´Old Trafford. Comunque, in bocca al lupo Roma