C’è una Roma che non ti aspettavi. E forse non si aspettava nemmeno Claudio Ranieri, l’allenatore dei giallorossi. Abbiamo esaltato Borriello, abbiamo elogiato via via i vari Vucinic, Menez, ora De Rossi, finalmente Totti, insomma i soliti noti. Ma la Roma che sta risalendo pian piano è fatta anche di svariati ignoti, ma a questo punto ex ignoti. E ignoti si fa per dire, ovvio. Ora abbiamo cominciato ad abituarci ad esaltare Greco, ad elogiare via via i vari Cicinho, Baptista, ora e finalmente anche Simplicio. Alcuni di loro la scorsa estate venivano seguiti da Ranieri, ma erano staccati rispetto al gruppo, diciamo, dei titolari o di quelli sui cui inizialmente si puntava di più. Il nome dei nomi di questo sorprendente gruppetto è Leandro Greco. A Trigoria sono sorpresi, si aspettavano di avere davanti un buon calciatore, ma non questo. Per carità, nulla di eccezionale, non parliamo di un fuoriclasse, ma il suo inserimento improvviso e la sua vena mostrata a Basilea, nel derby, con la Fiorentina e magari un po’ meno con la Juve, ha stupito tutti. E’ stato impossibile piazzarlo in estate, molte squadre non hanno creduto in lui ed è rimasto. Adesso sta giocando e il futuro sembra più roseo, sicuramente per lui e di conseguenza anche per la Roma. Del gruppo fa parte anche Cicinho, pure lui senza futuro romanista tre mesi fa, ora quantomeno è uno dei considerati da Ranieri. E visto il passato, è una notiziona.
Sorprese Roma
di 17 Novembre 2010Commenta