Dalla Gazzetta dello Sport:
Già oggi Conto ty può mettere in ginocchio la Serie A. Al massimo lunedì. La sentenza del giudice Claudio Marangoni è data per imminente al Tribunale di Milano e gli spifferi portano ad una soluzione clamorosa: congelamento del contratto da 1.149 milioni di euro grazie a cui Sky nelle prossime due stagioni trasmetterà la A sulla piattaforma satellitare. Anticipazioni. Nell’udienza del 14 scorso Marangoni era stato chiaro: la sentenza entro dieci giorni. E sembra proprio che sia stato di parola. Le indiscrezioni in arrivo da Palazzo di Giustizia sono univoche: per il magistrato della sezione specializzata il bando stilato dalla Lega Calcio e dall’advisor Infront non ha rispettato lo spirito della libera concorrenza per il satellitare. Le difese di Sky, Lega e Infront hanno sostenuto che, in realtà, il mercato si poggia sulla concorrenza delle pay tv, cioé Sky, Mediaset e Dahlia, unico caso nell’Europa che conta. E comunque per loro Conto tv può essere anche indennizzata in seguito, senza sospendere il contratto. Perciò il fronte del calcio è pronto a far ricorso alla Corte d’Appello di Milano, contando in un nuovo verdetto entro giugno. Insolvenza. Percorso questo evidentemente rischioso. Senza i denari dei nuovi contratti tv il calcio che conta va incontro alla paralisi. Se non proprio all’insolvenza. Soprattutto per i piccoli club sarebbe impossibile i prossimi impegni, a cominciare dal mercato. Ieri Marco Crispino, a.d. di Conto tv, ha commentato le notizie allarmistiche sulla crisi del Bologna: «I primi soldi di Sky arriveranno il 1˚ luglio. Per ora è stato versato solo il 5%. Quindi non c’è un problema di liquidità». Alla lettera è vero: sinora Sky ha pagato 25 milioni (più i 20 dei broadcaster del digitale) e il 1˚ luglio ne verserà 90 (e 80 da Mediaset e Dahlia). Tuttavia molti club, a corto di soldi, hanno già scontato in banca i contratti futuri delle tv per pagare gli stipendi ai calciatori ed assicurarsi l’iscrizione al prossimo campionato. Quindi il blocco dei pagamenti di Sky mette tutti in allarme. Rigidità. Da via Rosellini, però, non arriva alcun cambio di rotta. No a un nuovo bando che riproponga la vendita con nuovi pacchetti, ma soprattutto nessuno vuol trattare con Conto tv in via extragiudiziale, La tv ad alto contenuto erotico considerata «inaffidabile» dal punto di vista commerciale per i precedenti con la Coppa Italia. Qualche settimana fa c’è stato un contatto ispirato dal presidente di Lega Maurizio Beretta. Poi, più nulla.
sandrino 2 Giugno 2010 il 16:26
Ppenso che le partite su Sky sono nettamente più belle sia per la telecronaca che per la regia!