Ecco le strategie della Roma per il mercato estivo secondo Il Messaggero:
La prima mossa, se la squadra si piazzerà almeno al quarto posto, sarà il riscatto di Toni. Queste le cifre stanziate dalla proprietà per prendere il centravanti a titolo definitivo: biennale da due milioni e mezzo netti a stagione. Ma il Bayern, dovendo garantire a Luca sei milioni di euro netti (più un milione e duecentomila di premi) sino al 30 giugno 2011, dovrà concedere una buonuscita al giocatore: a quanto pare il club bavarese e l’attaccante avrebbero già un’intesa. Toni riceverebbe circa mezzo ingaggio, cioè tre milioni. La seconda operazione, invece, sarà il riscatto di Burdisso dall’Inter: costo quattro milioni. In più sono stati già individuati tre possibili rinforzi: un portiere, un difensore centrale e un trequartista.
L’idea è di aggiungere a Julio Sergio e Lobont anche Sorrentino del Chievo che sabato sera ha nuovamente dato la disponibilità al trasferimento, già sfumato nell’estate scorsa. Costerebbe poco meno di due milioni. Da tempo, invece, la Roma sta trattando con il manager di Simplicio: il contratto del trequartista scade a giugno. Il brasiliano, rifiutata la proposta di rinnovo di Zamparini che lo vorrebbe ancora a Palermo, sta abbassando le pretese avanzate inizialmente alla Roma.
Con un quadriennale da un milione e seicentomila-settecentomila euro netti a stagione l’affare presto sarà fatto. Sarà quasi sicuramente sudamericano il nuovo centrale difensivo da inserire in organico: uscirà dalle relazioni delle prossime settimane presentate a Ranieri dagli osservatori giallorossi.
Il difensore centrale serve perché, con l’autofinanziamento, uno tra Mexes e Juan sarà messo sul mercato. Forse il francese, dato che il suo contratto scade nel giugno 2011 e ha una clausola di 15 milioni di euro. Comunque non è da escludere che per il brasiliano si faccia nuovamente vivo nelle prossime settimane il Real. Doni sarà ceduto a titolo definitivo: ma può andare solo a un grande club.
