La voce di Maria Sensi attraverso i microfoni di Radio Ies: nel momento di maggiore crisi da che Claudio Ranieri si è accomodato sulla panchina della Roma, nessuno lo metta in discussione. L’occasione dell’intervento la fornisce una messa commemorativa in memoria del marito Franco. L’intervista:
MESSA PER FRANCO. “Solitamente la facciamo a Visso ma molti tifosi ci hanno chiesto di farla anche a Roma. Parlando con le mie figlie, abbiamo deciso di farlo nel giorno del suo onomastico. Verrà celebrata da monsignor Gioia insieme a Don Fortunato, il cappellano che viene a dire messa a Trigoria.
Purtroppo io sto a letto con la febbre e non potrò proprio esserci. Nessuno è obbligato ad andarci, è la volontà di Franco. Non obbligava mai nessuno ad andare alla messa del sabato, a Trigoria, ognuno era libero di andare o meno”.
CRISI ROMA. “La Roma supererà il momento negativo. Se avessimo vinto a Brescia, dove tutti hanno visto come ci hanno tolto la vittoria, saremmo a otto punti e non ci sarebbe alcuna crisi. Bastano 2-3 vittorie per superare questo momento. Non bisogna fare tragedie. Siamo alla sesta giornata, mancano trentadue partite. Ranieri saldo al comando? Ci mancherebbe pure! Se Rosella parla sempre con Ranieri? C’è un rapporto bellissimo tra i due. La partita di Brescia ci ha danneggiato. Oltre ai tre punti, stiamo pagando anche l’assenza forzata di Mexes. Non è un fattore di gambe, è una questione di testa. Contro l’Inter, l’avete visto, la squadra ha corso fino al 90° perché avevano la testa libera. Totti-Ranieri? Si devono parlare tra loro, nello spogliatoio, senza far trapelare nulla al di fuori”.