Lega di serie A e Aic: torna di moda lo sciopero. L’associazione calciatori, infatti, non gradirebbe la clausola inserita nella bozza del nuovo contratto in merito alla possibilità, da parte dei club, di risolvere il contratto o dimezzare lo stipendio in caso di infortuni superiori ai tre mesi. Maurizio Beretta, presidente della Lega serie A, non crede tuttavia all’ipotesi ventilata:
“Una nuova minaccia di sciopero mi sembrerebbe davvero immotivata, spero non accada. Non so dire quale sia la distanza attuale tra noi e l’Aic: spero soltanto che questo nuovo allarme sia soltanto una tattica negoziale, altrimenti ci sarebbe da preoccuparsi. Siamo aperti e pronti alla costruzione del nuovo contratto per il futuro del calcio. Purtroppo ogni volta che arriviamo ad un incontro l’Aic mette dei paletti e diventa tutto più difficile. Da parte nostra siamo determinati a portare avanti un confronto vero sui contenuti, pur essendo alle prese con l’ennesimo tentativo dei calciatori di alzare il livello dello scontro“.