Sergio Scarpellini, intervistato da Tele Radio Stereo ha parlato in merito ai terreni ceduti alla famiglia Sensi per la costruzione del nuovo stadio. “Ho quasi fatto un regalo. Sono stato contattato direttamente dalla famiglia Sensi, che mi ha richiesto il terreno: abbiamo stipulato un normale contratto di compravendita. Si tratta di un’area agricola, senza vincoli, sui quali si può realizzare il progetto presentato ieri”. Scarpellini si è mosso nell’interesse della Roma: “Era giusto aiutare i Sensi per tutto quello che hanno saputo dare alla Roma in passato. Per sedici anni ci hanno fatto divertire, investendo tanti soldi. Ora è giusto dargli una mano”. Scarpelli ha aggiunto ulteriori dettagli: “L’esistenza della necropoli e della villa romana ritrovate nelle vicinanze è vera, ma non è adiacente alla zona interessata. Si tratta di un’area di 130 ettari, sui quali potrà sorgere non solo lo stadio ma anche tutta quella serie di attività collaterali di cui si è parlato”. Scarpellini ha poi continuato sperando in una possibile cordata romana: “Potreste farvi portavoci di questa iniziativa, per affiancare la famiglia Sensi alla guida del club, per rendere la squadra ancora più competitiva. Magari con il gruppo Caltagirone“.
Scarpellini: “Ho quasi regalato il terreno ai Sensi”
di 30 Settembre 2009Commenta