Dal Romanista:
Tra Naguib Sawiris e Unicredit ci sarebbe più di una manifestazione di interesse. Secondo quanto riportato ieri da Il Sole 24Ore, il magnate egiziano avrebbe avviato dei colloqui con la banca e avrebbe chiesto un sostegno economico alla sua famiglia. Non esisterebbe al momento, però, alcuna offerta. E la differenza è sostanziale. La manifestazione di interesse è una dichiarazione di intenti che non ha bisogno di risposte dalla controparte e può cadere nel vuoto. L’offerta no. Se accettata, determina la conclusione dell’affare. Stando alla ricostruzione del quotidiano economico, le parti starebbero discutendo sulla base di un prezzo di acquisto di 140 milioni. Sarebbe stata Unicredit stessa ad avere contattato Onsi Sawiris, che poi è il patriarca della famiglia. Al “Romanista”, comunque, risulta che i tempi non saranno troppo brevi. C’è un ostacolo, di natura prettamente legale, affinché si possa arrivare immediatamente a una positiva conclusione dell’operazione. E’ la costituzione della Newco Roma e la successiva scissione della neonata società da Compagnia Italpetroli. Fin quando non vedrà la luce questo nuovo soggetto giuridico, che erediterà le quote di controllo dell’As Roma dalla moritura Roma 2000, sarà tecnicamente impossibile vendere la società. Perché si arrivi a un’offerta per l’As Roma, e perché questa sia accettata da Unicredit, dunque, bisognerà aspettare almeno fino ai primi di ottobre.
