Da Libero:
«Ayroldi ha rovinato la vita e la carriera di mio figlio, così come ha fatto con Rosetti». L´accusa arriva da Salvatore Russo, il padre dell´arbitro Carmine sospeso dal presidente dell´Aia Nicchi dopo i gravi errori in Brescia-Roma di mercoledì. Ai microfoni di Sportitalia, Russo Senior si sfoga: «Ormai la carriera di Carmine è finita, bruciata. Non meritava tutto questo». La colpa sarebbe appunto del suo assistente, Stefano Ayroldi, colpevole di averlo tratto in inganno nelle decisioni più delicate, proprio come accadde ai Mondiali in Argentina-Messico diretta da Rosetti, che dopo quella partita appese il fischietto al chiodo. Per Carmine Russo, comunque, la stagione era già cominciatamale con le accuse di Berlusconi che dopo Cesena-Milan parlò di «arbitri di sinistra».