Tutti a casa. La Roma con la vittoria nel trofeo «Sud Tirol Cup Amica Chips» ( sì, lo sponsor era quello della patatina che tira), ha chiuso le due settimane di ritiro in Val Pusteria. Anche stavolta Ranieri ha optato per esperimenti come se piovesse. Il risultato del resto contava poco, meglio vedere le seconde linee e mettere in vetrina chi dovrà andare via. Comunque vincere fa sempre bene, nessuno si è fatto male, Menez ha confermato di essere pronto a stupire. Più che un esperimento, la terza Roma stagionale è sembrata un’utopia. Come se Ranieri intendesse valutare più gli uomini che la squadra. Di questi tempi ci sta tutto. E allora una linea difensiva che non vedremo mai più, Rosi e Antunes sulle fasce, coppia di centrali Mexes-Cassetti; ritorno ai quattro centrocampisti, su Guberti e Menez esterni nulla da eccepire, ma la coppia di centrali Perrotta-Greco è stata molto più che un esperimento. Davanti, poi, l’accoppiata Totti- Okaka, con Adriano costretto in tribuna (con lui pure Simplicio e Pizarro) da un risentimento muscolare. Qualche indicazione positiva per Ranieri è arrivata anche da un Rosi continuo sulla fascia, da un Mexes che è sembrato più in palla rispetto all’esibizione precedente, da un Guberti che ha garantito quantità e ubbidienza tattica.
Rosi convince Ranieri
di 28 Luglio 2010Commenta