“De Rossi e Vucinic non li vendo. E Adriano resta”. Rosella Sensi apre al mercato e blinda i campioni della Roma. A poche ore dall’ultimo impegno dell’anno, il presidente giallorosso esce allo scoperto. E nonostante un futuro societario che non prevede la sua presenza, mostra la volontà di restare aggrappata al progetto Roma. Che sabato a Milano, contro il Milan, cercherà punti per cancellare l’andatura sgangherata di questa prima parte di stagione. “A San Siro mi aspetto un regalo per i tifosi – sorride Rosella, a Trigoria per la presentazione di un libro del Gambero Rosso che associa ricette culinarie al volto e ai nomi dei giocatori della Roma – perché anche se il Milan è una grande squadra al mio amico Galliani ho già detto di non aspettarsi nessun regalo da parte nostra”.
“FIDUCIA ALLA SQUADRA” – La partita di Milano chiuderà un anno che ha visto al Roma sfiorare il titolo e poi soffrire l’avvio della nuova stagione. Rosella Sensi tira il bilancio: “Un anno importante, pieno di soddisfazioni, non dimentichiamo quelle dello scorso campionato. Di questo anno premio i punti raccolti nel 2010, più di tutte le altre, ma c’è il rammarico non siano serviti per raggiungere un trofeo”. Ma i sogni del presidente non sono ancora esauriti: “Una rincorsa come lo scorso anno? Quella è stata definita da tutti un’impresa della Roma che nessuno si aspettava, contro un avversario come l’Inter super attrezzato. Quest’anno la squadra è competitiva e ha le potenzialità per arrivare in fondo. Poi, come sempre, c’è da fare i conti con le altre squadre, non si corre da soli. Se voto la fiducia alla squadra? Assolutamente sì”.
ADRIANO RESTA – Prima dei saluti, arriva la parentesi Adriano. Il giocatore, dopo settimane in cui il suo addio veniva raccontato come scontato, sembra aver fatto retromarcia. In un’intervista al Corriere dello Sport il giocatore ha confermato: “Resto a Roma”, convinto proprio da un colloquio con Rosella Sensi. “Sono contenta – racconta la presidente – quello che dovevo dire l’ho detto nelle scorse ore con grande convinzione, sapevo quello che dicevo. Sono contenta lo abbia confermato anche lui”. E gli altri? Lo slittamento del cambio di proprietà rischia di costringere la società a qualche addio, forse anche doloroso: “Non vendo Totti e De Rossi e non vendo neanche Vucinic e Menez”. Per gli altri, non v’è certezza.
Rosella Sensi: “Non vendo le stelle e Adriano resta a Roma”
di 16 Dicembre 2010Commenta