Da La Repubblica:
A stare fuori proprio non ce la fa più, neanche a pensarci di aspettare fino a domenica. Francesco Totti morde il freno, sente di stare bene e di potersi riprendere una maglia da titolare. Avrebbe voluto esserci già contro il Siena, a una settimana dal successo di Torino, ma Ranieri l’ha convinto a restare fermo un altro po’ e a non accelerare i tempi.
Senza il numero dieci, Vucinic e, ovviamente, Toni, la squadra ha retto il colpo, improvvisando cannoniere il partente Okaka e sopportando l’impalpabile Baptista. Ma il tempo dei sacrifici sembra essere almeno in parte passato, Totti sta bene e vuole giocare contro l’Udinese domani sera, nell’andata della semifinale di coppa Italia. Il capitano è ieri riuscito a svolgere per intero l’allenamento con i compagni, partitella compresa, e ha fatto sapere a Ranieri di essere a disposizione. Toccherà ora all’allenatore decidere se schierarlo dal primo minuto, o portarlo in panchina, mandandolo in campo nella ripresa. Decisioni legate inevitabilmente alla trasferta di Firenze di domenica, che vedrà Francesco titolare. Sta bene anche Vucinic e tornerà a far parte dei convocati (Menez ha la febbre). A riposo, invece, Pizarro, alle prese con i soliti fastidi al ginocchio. Domani sera giocherà Brighi. La Roma ritroverà l’Udinese, l’ultima squadra che è riuscita a battere i giallorossi. Era il 28 ottobre, in Friuli, 2-1 per i bianconeri.
Da allora tre mesi di imbattibilità, per una striscia di 17 risultati utili consecutivi. Non dimentica certo il precedente Ranieri, ieri impegnato a non far rilassare la squadra. «Forza ragazzi, che questi ci hanno battuto in campionato, sono una bella squadra», le parole del tecnico durante l’allenamento, spiate dai cronisti presenti.