Tutte le interviste dei protagonisti di Roma-Udinese:
Rosella Sensi, nel dopo gara di Roma-Udinese ha commentato il risultato della gara alle radio: “Tre punti importanti per le assenze e per il momento. Dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi che non ci hanno fatto sentire le assenze.Vucinic? Mirko è stato bravo ma voglio fare un plauso a tutti perché sono stati bravissimi tutti i ragazzi. Ho chiuso gli occhi al rigore perché non li guardo mai. Roma-Inter? Dobbiamo pensare prima alla trasferta di Bologna e poi all’Inter, sono tutte fondamentali. Ranieri? Mi stavo dimenticando del Mister ma nella mia testa c’è sempre. Voglio dire grazie al Mister perché ci ha aiutato ad arrivare a questi 19 risultati Ci ha fatto rinascere ed una grande persona professionalmente e umanamente”.
Queste le dichiarazioni di Luca Toni al termine de gara contro l’Udinese vinta 4–2 dai giallorossi:
SCUDETTO – “Adesso siamo lì e ce la giochiamo. Dobbiamo cercare di vincere il più possibile. La squadra gioca sempre meglio e si diverte. Vediamo che succede”.
FORMA – “Mi sento sempre meglio, è un bel segno e sono contento”.
NAZIONALE – “Il mondiale deve essere qualcosa che viene dopo, io devo pensare a fare gol e a fare bene con la squadra”
GOL – “Mi è arrivata la palla, mi sono girato e ci ho provato. Questa volta è andata bene, magari se ci provo altre 10 volte non segno. Capita di fare gol così”.
Jeremy Menez, nella zona mista dello Stadio Olimpico al termine di Roma-Udinese, ha commentato la sua prova: “Questa è stata la mia miglior partita da quando sono arrivato a Roma. Gli applausi dell’Olimpico mi hanno fatto enorme piacere“.
Mirko Vucinic, nel dopo gara di Roma – Udinese, ha commentato il risultato dell’incontro e la sua prova, coronata da una tripletta, a Sky Sport: “La Roma piace sempre soprattutto quando vince. Ci siamo sacrificati tutti quanti perchè mancavano giocatori importanti per la squadra, e nonostante tutto i ragazzi che sono scesi in campo al posto loro hanno contribuito ad ottenere questo risultato. La mia evoluzione c’è stata in quanto sono riuscito ad allenarmi con continuità, il problema c’è stato quando dopo aver fatto tutta la preparazione alla prima di campionato ho avuto un problema al ginocchio e mi sono dovuuto operare e sono stato fermo un mese. La cosa più importante ora è andare a Bologna e cercare di vincere. La dedica era per la mia compagna che è incinta e io sono il ragazzo più felice del mondo”.
Burdisso a Mediaset, nel dopo gara di Roma-Udinese:
”Quella contro l’Inter è una partita importantissima. L’Inter arriva sabato prossimo e ci dividono 4 punti, sarà una bella gara. Quella di stasera è stata una partita dura, forse la prima partita giocata pensando allo scudetto.
Siamo stati sfortunati sui loro due gol. Ci mancavano 4 giocatori importanti, ma l’importante è aver vinto lo stesso.
Sicuramente nello spogliatoio si parla di Scudetto. 2 anni fa la Roma si è avvicinata all’Inter nelle ultime 3 partite , adesso invece siamo a meno 4 a nove partita dalla fine,dobbiamo fare bene.
L’Inter ha cambiato gioco, forse per questo sta soffrendo. Luca ha fatto un gran gol, è un grande giocatore , di quelli che tengono palla e fanno salire la squadra e uno come lui è troppo importante così come lo era Ibra per l’Inter.
Tutti conoscono l’Inter, sappiamo che è la squadra più forte. Adesso dobbiamo pensare a far bene a Bologna”.
Daniele Pradè, nel dopo gara di Roma-Udinese, ha commentato il risultato della partita a Roma Channel: “Una delle più belle partite del campionato. Con loro Sanchez e Di Natale, da noi Vucinic e Menez. Partita difficile, era iniziata benissimo, poi riaperta da un calcio di rigore dubbio. Poi è venuto fuori il carattere. Per mercoledì recuperiamo i squalificati. Menez ha giocato benissimo, talento assoluto. Ranieri ci lavora nella quotidianità. Sono contento della sua prestazione, ci dà carica. I pareggi dove ci hanno rimontato ci possono dare rammarico. Però dobbiamo guardare avanti. Vucinic quando sta in giornata è un killer, è uno dei giocatori più forti al mondo”.
Gian Paolo Montali ha commentato il risultato di Roma-Udinese alle radio: “Vittoria importante perché sapevamo che l’Udinese era in forma e noi avevamo parecchie assenze. Siamo molto felici per la prestazione. Menez? Tutta la squadra ha avuto un grande atteggiamento. Abbiamo giocato da vera e propria squadra. Ci siamo aiutati tutti quando un compagno era in difficoltà subito ci aiutavamo. Bologna? Ci eravamo prefissati questi obiettivi che erano queste due partite. All’Inter ci penseremo dopo il Bologna. Il Milan? Dobbiamo guardare anche loro perché sono davanti Domani giocano con il Napoli e li vedremo in tv. La squadra ha giocato in maniera ispirata. Queste nove partite ci dovranno aiutare per ispirarci”.
Ricardo Faty nella zona mista dello Stadio Olimpico: “Ho dimostrato di poter essere utile alla Roma, sono partito bene, poi il giallo mi ha frenato. Sono contento di far parte di questo gruppo. Non devo lanciare messaggi a nessun con questa prestazione. Se sono il nuovo Viera? No, io sono Faty…“.
Le dichiarazioni di Claudio Ranieri in conferenza stampa, dopo il successo sull’Udinese:
LA PARTITA – “Sapevamo di affrontare una bellissima squadra, che gioca buon calcio ed era in fase di crescita. Volevamo far bene proprio in considerazione delle assenze. Noi dobbiamo rispondere sempre sul campo. Voglio fare un plauso a quei ragazzi che non giocano abitualmente e hanno fatto vedere professionalità, cuore e lo spirito giusto“.
MENEZ – “Sapete che all’occorrenza sono il primo a dargli addosso. Lui è un diamante tra le mani. E’ stato fantastico, vorremmo vederlo sempre brillare di questa luce“.
SCUDETTO – “Non viviamo di alti e bassi come la critica vorrebbe. Non eravamo degli scemi prima, non siamo dei fenomeni adesso. Dopo lo scontro diretto con l’Inter vedremo a che punto saremo. Abbiamo tanto da spendere, la squadra sta bene mentalmente e fisicamente. I ragazzi non sono jukebox, che vanno in automatico con i soldini“.
BRIGHI – “E’ la sintesi del giocatore ideale, quando lo chiami risponde sempre presente. Ha costruito un eccellente disegno tattico“.
FATY – “Gli ho detto di non essere timido, di avere il coraggio di sbagliare, ha fatto una grande partita“.
ABBONDANZA – “Ben venga Francesco (Totti, ndr), lasciatemi questi splendidi dubbi di abbondanza“.
DIFESA A CINQUE – Loro hanno messo duecento attaccanti, io sono etichettato come un difensivista, così ho messo un altro difensore per non smentirmi!“.
TONI – “Si è inserito subito nello spogliatoio, già al suo arrivo dissi che non me l’aspettavo così in forma, con quella mole. Era una partita delicata, avevamo demandato il gioco a Toni, Vucinic e Menez. Ovviamente sono soddisfatto di quello che ha fatto il resto della squadra per contrastare gli attacchi dell’Udinese“.
Francesco Totti ha commentato il risultato di Roma-Udinese attraverso il suo sito ufficiale: “Dopo la vittoria di stasera per 4-2 contro l’Udinese faccio i complimenti a tutti i miei compagni. In particolare voglio elogiare la prestazione di Menez: ha giocato alla grande a livello individuale ma anche per la squadra, a favore di tutto il collettivo“.
Le dichiarazioni di Simone Perrotta al termine di Roma-Udinese:
SCUDETTO – “La parola scudetto ancora non si può dire, bisogna cercare di mantenere questi ritmi. Non pensiamo ai punti persi, concentriamoci sul momento che stiamo vivendo e vedremo cosa succede”
COMPLIMENTI: “E’ stata una grande partita, nonostante le assenze. Non so come fanno a stare lì perché giocano un buon calcio. Siamo felici perché ci mancavano diversi giocatori”.
CENTROCAMPO – “Avevamo un centrocampo muscolare, senza un regista. Loro sono stati molto bravi a far girare palla e abbiamo faticato, ma i nostri attaccanti hanno fatto la differenza”.
SENZA SCONFITTA –“La Roma non perde mai? Prima di questa gara si diceva il contrario, ma siamo sempre stati tranquilli perché conosciamo il nostro valore”.
John Arne Riise ha commentato a Roma Channel il risultato di Roma-Udinese: “Noi guardiamo sempre davanti, l’Inter è sempre favorita, noi pensiamo sempre a vincere, mancano nove partite. Tutto è possibile. Nel primo tempo è stata dura, stavo sempre tre contro uno. Nel secondo tempo è andata meglio. Sono molto contento per me e per la squadra”.