Vigilia serena per il tecnico Luciano Spalletti. Domani alle ore 18.00 la squadra giallorossa affronterà la Juventus, che ha tre punti in più dopo il successo contro il Chievo Verona, mentre la sua squadra ha già subito la prima sconfitta in campionato con il Genoa. “Sarà una partita stimolante perchè non ho mai vinto in campionato con la Juve. Cercheremo di giocare con la massima accortezza soprattutto in difesa. La Roma è in grado di disputare una grande partita, e io sono fiducioso di questo”. De Rossi in calo? Domani sarà il migliore in campo, e credo risulterà decisivo”. Obiettivo fermare Diego, Amauri e Iaquinta, ma Spalletti non teme nessuno.”Sono grandi giocatori, ma anche noi abbiamo i nostri, sarà una partita dove bisognerà metterci il cuore ed il sentimento”. L’attacco sembra a posto, ma preoccupa la situazione della difesa ed Artur, Spalletti non è preoccupato:”L’attacco ha fatto bene, ma la Roma ha sempre giocato bene finora, pure con il Kosice e il Genoa, però poi questa squadra l’ho già detto certe volte si fa prendere dalla frenesia, ma resta competitiva.La Roma gioca per la vetta per mettere le bandierine e recuperare il terreno, ma bisogna migliorare le difficoltà e cercare di giocare da squadra. Doni? E’ carico ma i tempi di recupero sono ancora lunghi, il discorso è prematuro”. La Juve? E’ una squadra forte come nella tradizione, sarà una partita combattuta e dovremo stare attenti anche nei comportamenti”. Baptista? Sarà convocato, Brighi è ancora out. Artur? I tifosi si possono esprimere come vogliono, però il portiere va sostenuto. Totti? Lui ha i segreti del calcio, ne vorrei avere 3 o 4 di giocatori come lui, perchè quando tira suona le campane a morto…. ma ripeto non si deve offendere, perchè per me può dare ancora di più, ed io devo stimolarlo insieme alla squadra”.
