Dal Romanista:
Un solo dubbio, ancora una volta in attacco. Claudio Ranieri, contro lo Shakhtar allenato dall’amico Lucescu, pare avere le idee abbastanza chiare in fatto di formazione. Resta solo da capire chi rimarrà fuori tra Vucinic e Borriello. Anche se con lui non si può mai dire, come ammette spesso e volentieri in conferenza stampa. Stavolta però tutto fa pensare che per dieci undicesimi la squadra da opporre agli ucraini sia già fatta. La prima certezza riguarda il campo: con Julio Sergio out per un problema alla caviglia (si tenterà di recuperarlo per Genova ma è difficile, più probabile un suo recupero per Bologna), in porta ci sarà Doni. Ad annunciarlo lo stesso Ranieri. Il portiere brasiliano, che ormai nelle gerarchie ha riscavalcato Lobont, dopo quattro anni e mezzo si ritrova ad affrontare la squadra contro cui ha esordito in Champions. Chi l’ha visto in allenamento in questi giorni racconta di un Doni «reattivo» e pronto ad essere d’aiuto alla squadra nella partita più importante. Davanti a lui, in difesa, spazio ai rientranti Burdisso e Mexes al centro (per Juan, non impeccabile contro il Napoli, previsto un turno di riposo), con Cassetti e Riise sugli esterni.