La Roma entra in autogestione. Con il maestro (Ranieri) in totale confusione e il preside (la Sensi) ormai senza scrivania, saranno gli alunni a decidere metodi di allenamento e impostazione in campo. Ranieri si è infatti arreso all’evidenza e ha accettato di tornare ai collaudati metodi Spallettiani su richiesta degli stessi calciatori: dalla preparazione atletica agli allenamenti tattici fino al ritorno al vecchio modulo.
La decisione arriva dopo il colloquio di mercoledì tra dirigenti e giocatori in cui Totti e compagni hanno esposto tutte le loro perplessità circa i metodi di Ranieri: «Abbiamo le gambe pesanti», «La preparazione estiva è stata inefficace», «In campo non sappiamo cosa fare». Parole pesanti come macigni. La Sensi e Montali hanno preso atto della situazione e chiesto al tecnico di “farsi aiutare” dalla squadra per uscire dalla crisi. Cambierà innanzitutto il lavoro atletico (pressoché assente durante la preparazione estiva). A fine allenamento infatti verrà effettuato un richiamo atletico, come ai tempi di Spalletti. Inoltre, vista la scarsa condizione fisica della squadra, verranno aumentati i carichi di corsa senza palla e si lavorerà sul fondo e la tenuta.
La Roma e quel “liceo” autogestito…
di 22 Ottobre 2010Commenta