John Arne Riise rischia uno stop di medio periodo. Dopo la notte trascorsa in ospedale per accertamenti, l’esterno della Roma deve per forza di cose arrendersi di fronte allo stato di fatto: non disponibile a Cagliari e nell’esordio di Champions League contro il Bayern Monaco, poi si vedrà. Claudio Ranieri è preoccupato, Castelini si prepara all’esordio. Da Il Corriere dello Sport:
La Roma è in ansia per Riise. Il difensore norvegese è ricoverato in ospedale a Oslo per una commozione cerebrale, riportata in seguito a uno scontro di gioco durante l’allenamento allo stadio Ullevaal. Riise resterà ricoverato almeno fino a oggi e naturalmente non giocherà la partita in programma oggi tra Norvegia e Portogallo a Oslo. Riise ha subìto un colpo for tuito con il compagno di nazionale Espen Ruud.
In un contrasto ha ricevuto una spallata violenta ed è caduto a terra privo di conoscenza per alcuni minuti. Si sono vissuti attimi di panico allo stadio, è arrivata prontamente un’ambulanza che lo ha trasportato in ospedale, dove è stato sottoposto ad alcuni test che hanno confermato la commozione cerebale. Il compagno di squadra, Espen Ruud, ha fornito chiarimenti sulla dinamica dell’impatto: « C’è stato un lancio lungo ed io e John Arne siamo andati sulla palla. Lui si è alzato di scatto e c’è stato l’impatto con la mia spalla. Quando mi sono girato l’ho visto sdraiato. In un primo momento ho pensato che fosse un colpo da niente, quando ho notato che non si al zava ho capito che era successo qualcosa di serio » .
IN ANSIA A TRIGORIA – Quando la notizia è rimbalzata a Roma, c’è stata grande apprensione, perché inizialmente non si riusciva a comunicare con lo staff della Nazionale norvegese. Poi il team manager Salvatore Scaglia, che parla perfettamente il norvegese, ha potuto mettersi in contatto con il medico della Nazionale, Thor Einar Andersen, che in presenza del dottor Pengue gli ha confermato l’infortunio. Bisognerà aspettare domani, quando il giocatore farà nuovi accertamenti. I medici della Roma non sono riusciti a parlare con John, che è rimasto ricoverato sotto osservazione. Il dottor Andersen ha confermato la gravità dell’incidente:«Queste situazioni sono molto stressanti anche per coloro che assistono e non sanno bene cosa stia accadendo. Questo è probabil mente l’incidente più grave che mi sia capitato da quando sono qui. Riise è in ospedale sotto osserva zione. Ha subìto una commozione cerebrale pesante. Probabilmente ci vorranno alcune settimane prima di vederlo di nuovo in campo » .
UN LUNGO STOP? –Il giocatore è stato sottoposto a una tac e fortunata mente sono state escluse fratture e versamenti. Se non ci saranno complicazioni sarà dimesso oggi. Ma non tornerà a Roma prima di mercoledì o giovedì. Riise dovrà saltare di sicuro le partite contro il Cagliari e il Bayern Monaco, poi si vedrà. Ma non si può escludere un’assenza più lunga. Ranieri ha appreso con disappunto la notizia, durante l’allenamento. Riise è uno dei punti fermi della sua Roma, il giocatore utilizzato di più nella scorsa stagione. Sabato a Cagliari probabilmente debutterà al suo posto Castellini, acquistato negli ul timi giorni di mercato dal Parma. Per un trauma cranico, qualche anno fa, Mexes, fu costretto a restare fermo quasi un mese. Riise aveva preso un violento colpo alla testa anche nella prima giornata di campionato, in uno scontro con Schelotto. I medici ci andranno con i piedi di piombo.