Claudio Ranieri interviene in sala stampa dopo l’amichevole della Roma contro l’Alto Adige e lo fa per elogiare Francesco Totti e stimolare ancora di più Adriano, autore di una buona reazione al rigore fallito e a cui il testaccino sice solo: “Deve divertirsi“. Da La Gazzetta dello Sport:
Ci sono virtù e vizi che si intravedono anche quando affronti un avversario di due categorie inferiore. La Roma che ha battuto 4-1 il Sud Tirol Alto Adige è ripartita da dove era rimasta. Ha una certa facilità ad andare a segno, ha calciatori che riescono ad essere spettacolari pur giocando da fermo – Vucinic e Totti sono uno spot, si cercano e divertono – ma conferma una certa tendenza ad incassare gol evitabili. La rete firmata da Cascone, in anticipo su Riise, ha riproposto un film già visto: e se è vero che dell’ultima difesa titolare mancavano Julio Sergio – affaticamento muscolare -, Burdisso – per ora giocatore dell’Inter – e Juan – vacanze post mondiale -, non si può dimenticare che Cicinho, Mexes e Riise sono gente navigata e Andreolli flottava nell’ Under 21.
L’allenatore – Ranieri è soddisfatto: «Siamo a buon punto, ma non potevo aspettarmi di più. Dovevamo essere più rapidi, ma per me è importante che nessuno si sia fatto male e che il lavoro vada avanti in un certo modo. Abbiamo studiato una preparazione mirata sul calcio. Corriamo con il pallone e non c’era la necessità di massacrare i giocatori con il fondo. Durante le vacanze hanno svolto attività fisica: tennis, nuoto, partite con gli amici. Il gol incassato? E’ stata l’unica occasione che abbiamo concesso, dopo dieci giorni di lavoro ci può stare».
Ranieri e Adriano – «Sono soddisfatto del suo inserimento. Adriano ha negli occhi quel fondo di tristezza di chi non ha avuto un’infanzia facile. Per questo motivo bisogna stargli vicino. Quando lo abbiamo preso, sapevamo quale erano le sue qualità e i suoi problemi. Lui sta dandosi da fare per tornare a grandi livelli. Ha accusato il colpo del rigore sbagliato, ma poi ha reagito. Ad Adriano ho ribadito un concetto espresso tanti anni fa a Careca: cerca di divertirti».
Ranieri e Totti – «Francesco fa parlare e discutere sempre. E’ stato deferito per aver risposto con una battuta ad un’altra battuta. Negli ultimi tempi, la Roma è stata oggetto di discussione da parte dei politici. Non ho paura di ripercussioni negative o di strumentalizzazioni, ma mi chiedo: perché la politica si butta nel calcio? I politici lascino stare il calcio e si occupino dei problemi seri del nostro Paese».